General Electric compra Avio

Avio, la divisione nazionale dell’aeronautica, passa di mano. Ad acquisire la struttura è infatti stata General Electric, che rileva il produttore di componenti e motori per aeromobili (fondato oltre 100 anni fa a Torino, e con 5.300 dipendenti), assorbendo tutti i i debiti, attualmente pari a 3,3 miliardi di euro. Lo scopo di GE, stando al contenuto dell’accordo, è quello di accelerare lo sviluppo della struttura, in un’operazione che non riguarderà la sezione Spazio.

La divisione spaziale rimane infatti agli attuali azionisti, rappresentati per l’81% dal fondo di private equity Cinven e per il 14% da Finmeccanica. Una transazione societaria accolta con favore dal governo, che ha avuto cura di far sottoscrivere a GE una serie di impegni a tutela delle attività Avio, considerate di “rilevanza strategica” per l’Italia (vedi anche l’approfondimento Finmeccanica vince gara da 300 milioni con Ansaldo).

Sempre stando al governo, “l’operazione dimostra come l’Italia stia diventando un Paese più competitivo e attraente per gli investimenti italiani e stranieri” e consentirà di “accrescere il peso e il valore di Avio” grazie “ai vantaggi offerti dalla relazione consolidata” con General Electric e “al consistente piano di investimenti” previsto dalla stessa società americana.

Soddisfatto anche il presidente e chief executive officer di Ge Aviation, David Joyce, che ha ricordato i 28 anni di collaborazione con Avio, “di cui Ge, direttamente o tramite joint venture, concorre a generare il 50% dei ricavi”, assicurando l’impegno per lo sviluppo futuro in Italia, per cui vi sarebbero “piani entusiasmanti”.

Del resto, continuava Joyce, “Avio possiede tecnologie, competenze ed eccezionali riserve ingegneristiche per supportare la crescita del nostro business”. Per la divisione il manager ha parlato di investimenti in 10 anni per 1,1 miliardi di dollari, “con l’obiettivo di sviluppare il business delle trasmissioni meccaniche” con sede in Italia, e con la possibilità di estendere le tecnologie di Avio a settori “quali la generazione elettrica, il comparto Oil&Gas, i propulsori marini”.

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