Geox bocciata dagli analisti dopo conti 2012

 A poco meno di due ore dall’inizio delle contrattazioni a Piazza Affari, le azioni di Geox sono sotto il tiro dei venditori e attualmente evidenziano una flessione del 5,84% a 2,32 euro. In matttinata si era giunti anche a una perdita intraday vicina al 9% con minimo intraday a 2,28 euro. Si tratta tra l’altro del livello più basso degli ultimi due mesi. A generare così forti vendite sul titolo sono stati i conti relativi all’esercizio 2012, ma anche le diverse bocciature giunte da broker e banche d’affari.

In particolare Intermonte ha abbassato la sua raccomandazione sul titolo a “underperform”, ovvero farà peggio del mercato, mentre il target price è stato ridotto a 1,8 euro da 1,9 euro. Gli analisti finanziari del broker milanese hanno evidenziato il fatto che i risultati del 2012 sono stati inferiori alle loro aspettative. Quest’anno l’outlook non è molto confortante, in quanto è previsto un forte calo dei ricavi e la redditività sotto pressione.

GEOX: BILANCIO E DIVIDENDO ESERCIZIO 2012

Intermonte ha anche abbassato le stime per il triennio 2013-2015. Gli specialisti della sim milanese hanno sottolineato che il piano di rilancio del gruppo avrà bisogno di più tempo rispetto alle previsioni precedenti. Morgan Stanley, invece, ha deciso di confermare il rating a “equalweight”, ovvero pesare correttamente in portafoglio. Il target price è stato fissato ancora a 2,3 euro per azione, ovvero lo stesso livello espresso dai valori correnti di borsa. Geox ha pubblicato ieri conti sotto le attese sia della stessa banca d’affari americana che del consensus. A impattare negativamente sul risultato di Geox sono stati i maggiori costi straordinari (oneri di ristrutturazione).

SAFILO PROMOSSA DAGLI ANALISTI DOPO RISULTATI 2012

Morgan Stanley fa notare che il gruppo presenta dei punti di criticità che dovranno essere affrontati rapidamente per non avere ancora problemi, ovvero il rallentamento del business retail e il debole outlook di breve termine. Il gruppo, guidato da Mario Moretti Polegato, ha chiuso il 2012 con ricavi in calo del 9% a 807,6 milioni di euro. L’ebitda è sceso a 61,6 milioni di euro da 121,3 milioni. Il dividendo sarà ridotto a 0,06 euro da 0,16 euro.

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