Borse a ritmo sostenuto

 Continua il momento positivo delle borse, con Tokyo in grande evidenza e che continua a macinare record, seguendo Wall Street. La borsa nipponica segna un altro +0,89%, mentre Shangai registra un +0,18% e Shenzhen il +0,01%. Così anche le borse europee tengono il passo con Milano che oggi spicca segnando il +0,9%, grazie al grande balzo della FCA, che ieri si era apprezzata di più dell’8% e oggi naviga sul +5%. Stesso andamento per Parigi, che fa meglio di Londra che segna +0,25%, ma non di Francoforte, che arriva ad un +1,15%. A Wall Street il Dow Jones ha chiuso con lo sfondamento dei 25mila punti e ora apre con un +0,27%. Lo S&P500 apre a +0,3% e il Nasdaq a +0,4%. Non hanno dunque influito i deludenti dati pubblicati in giornata sull’occupazione USA, che segnano +148mila nuovi posti di lavoro a novembre, anziché i 200mila previsti. A lasciare i mercati fiduciosi è la disoccupazione che resta stabile al 4,1%, senza aumentare. La borsa americana segna qualche dubbio sui singoli casi, come quello dell’Intel dopo i problemi sui suoi chips, che paga con un -1,6%. Anche Apple è sotto pressione per i problemi di sicurezza sui suoi dispositivi Mac e iOs, ma a Cupertino hanno assicurato un aggiornamento sicurezza a breve sul browser Safari per superare i problemi riscontrati. Continua la stabilità dello spread italiano a 158 punti, con rendimenti al 2,026%.

Sul punto di vista valutario da registrare l’apprezzamento dello yuan, ai massimi da 20 mesi a questa parte sul dollaro, con la parità decisa dalla banca cinese a 6,4915. Scende leggermente invece l’euro, a 1,205 dollari, ma la moneta unica si apprezza sullo yen, debole anche sul dollaro. Coppia EUR/JPY a 136,40 e USD/JPY a 113,07.
Il petrolio perde sul mercato asiatico, con il Wti a 61,69 dollari e Brent a 68,01 dollari.