Chi possiede le azioni Facebook pre-Ipo

 Mancano ormai soltanto quattro giorni all’Ipo più attesa dai tempi dell’approdo di Google sul Nasdaq nell’agosto 2006. Facebook scalda i motori e fa sognare investitori di tutto il mondo. Il principale azionista del famoso social network, il 28-enne Mark Zuckerberg, possiede il 28,4% che equivalgono a 533 milioni di azioni. Complessivamente il 70% capitale di Facebook prima dell’Ipo – pari a 1.319 milioni di azioni – è in mano a Zuckerberg e altri 11 top manager, tra cui anche altri co-fondatori, assieme ad un altro 36,1% di azioni classe A vincolate a un patto di sindacato.

Zuckerberg e gli altri manager possiedono azioni di classe B, ognuna delle quali incorpora 10 diritti di voto. Le azioni che saranno quotate sul Nasdaq a partire da venerdì 18 maggio sono quelle di classe A, ognuna delle quali dà un solo diritto di voto. Ad accompagnare Facebook in borsa saranno sei banche d’affari tra le più importanti del gotha della finanza mondiale. Si tratta di Morgan Stanley, JP Morgan, Bank of America/Merrill Lynch, Barclays Capital, Allen & Co. e Goldman Sachs.

INDICAZIONI NEGATIVE SU IPO FACEBOOK

Quest’ultima detiene il 56,3% delle azioni di classe A, mentre un 31,4% è nelle mani del miliardario russo Yuri Milner attraverso la DST Global e infine il restante 5,2% da T. Rowe Price Associates. Il 18 maggio saranno quotate 337,4 milioni di azioni classe A: 180 milioni circa saranno offerte dai fondatori, manager, dipendenti e altri soci; circa 158 milioni arriveranno da DST Global. Il prezzo di Facebook verrà comunicato alla chiusura della seduta di giovedì 17 maggio.

FACEBOOK SBARCA AL NASDAQ IL 18 MAGGIO 2012

Non dovrebbero esserci novità. La forchetta di prezzo resterà compresa tra 28 e 35 dollari, che permetterà a Facebook di raccogliere fino ad un massimo di 13,6 miliardi di dollari (in caso di esercizio della clausola di greenshoe). La valutazione implicita della società sarà compresa tra 77 e 96 miliardi di dollari.

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