Trump riaccende la guerra commerciale. Borse alternate

 Ieri sembrava che la guerra commerciale tra USA e Cina fosse in distensione, con un buon rally delle borse. Oggi nuove dichiarazioni di Trump, che annuncia nuovi dazi sulle merci cinesi per 100 miliardi, e le borse vanno di nuovo giù, tranne Wall Street.

Le borse

A New York nuovo rally, con la chiusura per il Dow Jones a +0,99% e il Nasdaq a +0,49%, ma ora i futures di apertura sono tutti negativi. Male invece la chiusura di Tokyo, che aveva già ascoltato Trump, a differenza di New York. Il Nikkei perde lo 0,36%, e lo stesso fa Seul.

In Europa le borse sono negative, anche se non ci sono crolli. A Milano si gira sul -0,4%, a Londra il -0,2%, a Francoforte il -0,7% e a Parigi il -0,5%.
Ancora buona performance per Telecom Italia, con i +2,23%.

I dati di oggi

Scende del 1,6% la produzione industriale tedesca a febbraio, anche se su base annua si segna un +2,6%. Intanto arriveranno i dati sull’occupazione negli Stati Uniti, che si segnala al di sopra delle più rosee previsioni. Si attende dunque anche una dichiarazione della Fed, verso un inasprimento della politica monetaria.
Intanto il fronte valutario è stabile per tutte le coppie. L’euro è a 1,2230 dollari e a 131,26 yen. La coppia Dollaro/yen segna 107,33 yen. Spread in leggera salita, con i Btp italiani a 130 punti base.

Scende il petrolio sui listini asiatici, con il Wti a 63,17 dollari e il Brent a 67,99 dollari. Giù anche l’oro a 1.324,06 dollari (-0,19%).