S&P non taglierà rating Francia dopo elezioni presidenziali 2012

 Patrice Hollande ha vinto la corsa all’Eliseo battendo Nicolas Sarkozy al ballottaggio e conquistando il 51,9% delle preferenze del popolo francese. La Francia accoglie il suo settimo presidente della reppubblica, da quando nel 1965 l’elezione avviene con il suffragio universale. Hollande, socialista, ha dichiarato che “l’austerità non può essere una fatalità” e che telefonerà subito alla Merkel per mettere a punto un programma basato sulla crescita. I mercati, però, temono che la zona euro possa spaccarsi pericolosamente sulle nuove scelte politiche e finanziarie.

Euro/Dollaro scende dopo minacce di Moody’s

 Mentre la giornata sull’azionario conferma la tensione superficiale che tiene con il fiato sospeso i trader del mondo, con Piazza Affari vicino al -3% e Wall Street che segue, sul Mercato dei cambi Euro/Dollaro accusa le nuove minacce di Moody.

L’agenzia di rating americana torna a puntare il dito verso l’Europa ricordando che entro il primo trimestre del nuovo anno la scure potrebbe toccare nuovi debiti dell’Eurozona che ancora, sempre secondo i loro analisti, sarebbero sopravvalutati.

La notizia tocca direttamente gli investitori che ancora una volta credono alle parole dell’agenzia sul rischio del debito Europeo e cominciano a vendere facendo perdere in poche ore oltre 100 pips che orami sta diventando un range di reazione piuttosto “standard” sul cross.