ABRUZZO: interessante per il mercato immobiliare

Secondo l’indagine condotta da Tecnocasa, nota agenzia di intermediazione immobiliare italiana, l’Abruzzo è stata nel primo semestre 2007 tra le regioni più richieste per l’acquisto di case in montagna.
La regione ha un importante patrimonio naturale: con tre Parchi Nazionali, il Gran Sasso e Monti della Laga, Il parco Della Majella d’Abruzzo e il regionale Sirente Velino, offre agli appassionati degli sport invernali, piste da sci di fondo, spazi attrezzati per lo snowboard e per lo snowrafting (il rafting con il gommone sulla neve). Nel comprensorio dell’Alto Sangro si trovano alcune delle principali stazioni sciistiche della regione: Roccaraso, Pescocostanzo e Pescasseroli.

A livello di prezzi a Roccaraso e Pescocostanzo, le quotazioni medie per l’acquisto di un immobile sono, 4000 euro al mq per l’usato e 5000 euro al mq per il nuovo. E’ in ribasso il mercato degli affitti invernali dovuto alla mancanza di neve. I canoni si aggirano intorno ai 3500 a 5000 per stagione oppure mensilmente 200 euro circa per un trilocale con 2 stanze dal periodo inizi dicembre a inizi febbraio.


Aggiunge Tecnocasa; le vendite maggiori, si sono avute mettendo sul mercato case e appartamenti da rimettere a nuovo, ruderi o piccoli bilocali da ristrutturare, fenomeno questo che sta interessando tutto l’Abruzzo da qualche anno a questa parte, e vede come protagonisti non solo investitori nazionali, ma anche molti stranieri soprattutto turisti inglesi. Perché proprio gli inglesi si sono interessati al Business-Naturale? E’ stata la Toscana pioniere di questo piccolo fenomeno migratorio, all’insegna del benessere naturale, molti inglesi sfuggendo al caos delle grandi metropoli, hanno scoperto un modo nuovo per fare business. L’elemento interessante è che l’acquisto di un rudere, con tutte le spese di ristrutturazione permette, una volta rimesso sul mercato delle performances inaspettate.

Ormai la Toscana ha raggiunto dei prezzi dedicati ad un pubblico selezionato, i prezzi possono subire delle maggiorazioni fino a 3000 euro in più del normale, se si acquista in prossimità delle grandi città d’arte come Firenze, o Siena. Oggi ciò che ha vissuto la Toscana, lo si può considerare per l’Abruzzo, dove ancora conviene investire acquistando vecchi casolari a dei prezzi ancora accessibili.

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