Alitalia: via libera all’offerta di Air France-Klm

Accettata l’offerta di AirFrance-Klm da Alitalia: la compagnia francese acquisterà il 100% delle azioni. Il controcambio è stato fissato a 160 azioni di Alitalia per una di AirFrance, quindi 8,7 milioni di azioni del gruppo di Spinetta per acquisire la compagnia di bandiera italiana, per un totale di 608 milioni di euro complessivi.

Air France si farà carico di tutti i debiti e metterà in atto un aumento di capitale per un miliardo di euro per dare il via al rilancio della compagnia aerea. Secondo quanto previsto Alitalia avrà un utile operativo dal 2009. Come già è successo per Air France e Klm, Alitalia manterrà una propria identità, i propri logo, marchio e livrea.


Ora manca solo l’accordo con i sindacati: Air France Klm lo ha imposto come condizione per la buona riuscita dell’operazione. Il piano di Air France prevede 1600-1700 esuberi circa, quanti ne prevedeva il piano di transizione per la sopravvivenza fino al 2010 varato in settembre. Per gli esuberi Air France farà ricorso a turn over, esodi volontari, incentivi ed ammortizzatori sociali. Le organizzazioni dei lavoratori per ora non si sbilanciano, ma nei giorni scorsi avevano già reso noto il timore che gli esuberi potessero arrivare fino a 4-5 mila.

L’incontro è previsto per questa settimana ed è stato definito cruciale dai dirigenti di Air France. Oltre alla questione esuberi dovrà essere risolta anche la questione della Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi che ha chiesto risarcimenti per più di un miliardo di euro, per compensare le perdite dovute al taglio dei voli intercontinetali negli scali del Nord Italia.

Il Ministero dell’Economia dovrà concedere ad Alitalia una linea di credito per far fronte al ritardo dovuto ai tempi di integrazione, che sarà rimborsata subito dopo la conclusione dell’aumento di capitale,e su questo punto non sembra che il governo abbia dubbi, soprattutto dal momento che Air France si accollerà tutti i debiti della compagnia aerea ormai al collasso.

Air France riuscirà ad acquisire Alitalia ad un prezzo di “liquidazione”, inferiorie per il 60% a quanto sembrava fosse stato proposto con l’offerta iniziale. Le richieste del gruppo francese sono precise e la risoluzione di alcuni punti è cruciale per la conclusione dell’affare. Non tutti sono ovviamente soddisfatti dell’offerta presentata, ma i conti di Alitalia sono decisamente drammatici e quanto proposto da Spinetta non può essere peggio di un annunciato fallimento.

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