Fiat, le dimissioni di Luca De Meo e il dispiacere di Stefano Marchionne

Di sicuro non sarà una pedina facilmente sostituibile, anche perchè Luca De Meo nel corso degli anni ha legato il suo nome a più di un successo sfornato dal gruppo quali Fiat Bravo, Fiat 500, Alfa Romeo MiTo e la rinascita del marchio Abarth. Tuttavia, la sua partenza pare più che mai sicura dopo che lo stesso responsabile dei marchi Alfa Romeo, Abarth e del Group Marketing ha confermato le dimissioni.

In una nota scritta di pugno dallo stesso De Meo, si legge la riconoscenza dello stesso verso il gruppo torinese “per avermi dato la possibilità di vivere un’esperienza professionale ed umana irripetibile. Ma adesso, a 41 anni finiti, sento il bisogno di percorrere nuove vie professionali”.

A confermare l’addio, la replica dell’Amministratore Delegato Fiat Sergio Marchionne che, ringraziando De Meo per l’enorme lavoro svolto, afferma tutto il suo dispiacere non solo dal punto di vista professionale ma anche “umano, anche se sono consapevole che un giovane brillante e capace come Luca possa avere il desiderio di compiere nuove esperienze in altre realta’ aziendali”.

Nel settennato trascorso in Fiat, Luca De Meo è riuscito – in un periodo storico non semplice per il mercato dell’auto in generale e per Fiat in particolare – ad essere elemento decisivo per il rilancio del marchio Alfa Romeo, al punto da essere indicato quale naturale successore dello stesso Marchionne. Tra gli scenari futuri, sta prendendo corpo nelle ulrtime ore quello di un possibile affidamento a Lorenzo Sistino, responsabile della marca Fiat, anche degli altri marchi del gruppo.

4 commenti su “Fiat, le dimissioni di Luca De Meo e il dispiacere di Stefano Marchionne”

  1. Devo dire che conosco Luca De Meo da “piccolo”. Lo frequentato per molti anni e lo ricordo come un “viscido”. Era sempre pronto a dimenticare chi gli era amico e lo aveva anche aiutato, per poi passare a nuovi amici…Quindi non mi sorprende la sua improvvisa decisione di passare ad una casa costruttrice rivale in questo modo. Credo che adesso dovrà stare attenta la volkswagen…:-)

  2. @ agalois:

    Agalois, nonostante Lei avesse “conosciuto” luca da “piccolo”, si intuisce bene che le vostre strade si sono divise per vari motivi ….Dal Suo arbitrario giudizio di “viscido” si comprende benissimo quanto sia intensa e struggente la Sua invidia dimostrando altresi’ che in verità Lei non ha avuto la fortuna di conoscerlo davvero… in profondità. Il Suo è un giudizio di “senso comune” che probabilmente Luca ,sin da piccolo, aveva scoperto in Lei.
    Che le vostre strade si siano divise lo si evince anche dai diversi itinerari culturali che avete compiuto. Le suggerirei di iniziare un cammino di civilizzazione e di umanizzazione cominciando da una alfabetizzazione di base : inizi ad apprendere la lingua italiana dato che non la conosce e sievince dai suoi errori ( od orrori) ortografici e segua qualche corso di “eticità”…Chissà ..un giorno potrebbe riuscire anche Lei a diventare manager.
    E’ un po’ tardi, ma chissà !

Lascia un commento