Sull’indice Americano siamo ormai prossimi ai minimi del 2003 posti a 7163,7. Il target che sembrava stato smentito in Novembre 2008 ha invece trovato conferma con la tenuta della resistenza a 9031 in Gennaio 2009, con conseguente respinta dei prezzi fino ai livelli sfiorati questa settimana. Nessun segnale ancora per il medio periodo, occorrerà attendere almeno l’inversione del Main Trend Weekly per iniziare la ricerca di punti di entrata.
Al contrario sul time-frame daily la situazione sembra ormai al dunque: La candela di Venerdì ha un range di ampiezza normale con volumi quasi doppi alla seduta precedente: potrebbe segnalare la risposta dei compratori alle vendite che ha risollevato l’indice nella seconda parte della giornata, e volge a spingere i prezzi in alto alla ricerca del primo swing di massimo decrescente posto a 8000 punti. Ancora non sarà da considerare ingresso long questo livello, a meno di un sorpasso immediato degli 8339 corrispondente con la media mobile veloce: solo a questo punto potremo assistere ad un vero rally rialzista fino a 9000 punti con l’inversione del sentiment degli operatori.
La Commissione UE approva il “Tremonti bond”, ritenuto idoneo al momento di crisi
La Commissione Europea, organo esecutivo dell’UE, ha dato la sua approvazione per l’avvio della modifica del regime italiano di conferimento dei capitali ai vari istituti di credito (tale regime è anche conosciuto con il termine di “Tremonti bond”). L’organo esecutivo europeo ha spiegato che le modifiche sono state accolte, in quanto rappresentano una soluzione alternativa per gli istituti creditizi nell’ambito della remunerazione dei titoli; inoltre, queste misure sono in linea con i dettami della Commissione per quanto riguarda il sostegno da adottare nei confronti delle banche al fine di superare la crisi economica attualmente in corso.
Venerdì nero, l’S&P-Mib perde il 5,88%
Venerdì nero per le Borse Mondiali, con Piazza Affari che registra un calo del 5,88% sull’indice S&P-Mib: sfiorato il target sul daily posto a 15350,
S&P Mib andamento Borse, i migliori e i peggiori di giornata: 20-02-2009
S&P Mib i top 10 di giornata:
SEAT PG 7,0000 0,72%; TERNA 2,5275 0,70%; SNAM RETE GAS 3,9875 0,25%; LUXOTTICA GROUP 10,8800 -0,28%; FASTWEB 17,4700 -0,96%; PARMALAT 1,4230 -1,04%; GEOX 4,9475 -1,35%; FINMECCANICA 11,3200 -1,39%; MEDIASET 3,5100 -1,47%; L’ESPRESSO 0,7220 -1,90%.
S&P Mib i flop 10 di giornata:
INTESA SANPAOLO 1,7800 -15,34%; BANCO POPOLARE 3,2275 -11,82%; ALLEANZA 4,1900 -8,96%; UNICREDIT 0,8965 -8,71%; GENERALI 13,0300 -6,26%; UBI BANCA 7,3500 -5,53%;
ENI 15,9800 -5,33%; SAIPEM 12,1500 -5,23%; TENARIS 7,5500 -5,21%; AUTOGRILL 3,9800 -5,18%
Fiat sospende la cassa integrazione per 8mila dipendenti. Riparte la produzione
Finalmente una buona notizia dal mercato delle auto. La Fiat ha sospeso la cassa integrazione che aveva programmato per il mese di marzo per oltre 8 mila lavoratori. A spingere la Fiat al contrordine è stato il riavvio della produzione in seguito al massiccio ricorso agli incentivi auto varati dal governo. Aumentano gli ordini per le auto ecologiche e in particolare per la Grande Punto a metano che beneficia del contributo maggiore, di quella a benzina, di cui 3 modelli su 4 beneficiano degli incentivi statali, di quella diesel con tutti i modelli coperti dal contributo statale. Boom di ordini anche per le linee della Lancia Ypsilon, della MiTo e della Multipla.
TFR: un anno senza liquidazione? Tremonti boccia proposta Confindustria
Allo scopo di permettere la sopravvivenza delle aziende continuano a vararsi discusse e discutibili proposte: Confindustria aveva pensato di bloccare il Tfr per tutto il
Analisi Tecnica: attenzione al petrolio vicino al doppio minimo
La resistenza posta a 47 dollari sul future miNY Light Crude Oil ha degnamente respinto i prezzi indirizzandoli verso il target dei 29 dollari per
Il governo ottiene la fiducia per il decreto “milleproroghe”: forti critiche dall’opposizione
Il governo ha richiesto la fiducia, si tratta della tredicesima volta per quanto riguarda questo esecutivo, sul cosiddetto decreto “milleproroghe”, ottenendola con 284 voti favorevoli e 243 contrari. Il prossimo 24 febbraio è la data fissata per il voto finale sul decreto. C’è da sottolineare che il testo giunto alla Camera è quello già approvato in Senato: anche a Palazzo Madama era stata richiesta la fiducia sul provvedimento, in modo da “blindare” il testo. Le mosse del governo non sono certo piaciute all’opposizione, la quale lamenta il troppo breve tempo per discutere su argomenti di questa portata e la continua richiesta di fiducia su questioni importanti legate all’economia.
S&P Mib andamento Borse, i migliori e i peggiori di giornata: 19-02-2009
S&P Mib i top 10 di giornata:
PARMALAT 1,4380 +4,96%; FINMECCANICA 11,4800 +2,23%; GENERALI 13,9000 +2,06%; BULGARI 3,2400 +1,65%; SAIPEM 12,8200 +1,18%; UBI BANCA 7,7800 +1,17%; GEOX 5,0150 +1,11%; ENEL 4,3800 +0,92%; TERNA 2,5100 +0,80%; TENARIS 7,9650 +0,57%.
S&P Mib i flop 10 di giornata:
UNICREDIT 0,9820 -6,39%; GR E L’ESPRESSO 0,7360 -6,12%; SEAT PG 6,9500 -5,57%; FIAT 3,9000 -4,06%; BUZZI UNICEM 8,4000 -3,56%; A2A 1,3440 -2,54%; STMICROELECTRON 4,0000 -2,50%; MONDADORI 2,8400 -2,49%; PIRELLI & C. 0,1985 -2,36%; BANCO POPOLARE 3,6600 -2,14%.
Trasporti, le compagnie aeree offrono tariffe speciali per risollevare il mercato
In questo periodo di forte recessione economica le aziende, colpite da ingenti perdite e con numerosi dipendenti in cassa integrazione, fanno di tutto per tirare l’acqua al proprio mulino e cercare di allontanare, almeno in parte, lo spettro della crisi. E’ in questa direzione che si stanno muovendo, ad esempio, alcune delle principali compagnie aeree europee che, per risollevare il settore stanno mettendo in campo numerose promozioni e offerte speciali. 99 euro, andata e ritorno, tasse comprese per l’Italia e l’Europa, è la tariffa che al momento va per la maggiore sia tra le compagnie low cost che tra quelle di linea.
Crisi economica: aumenta il consumo di eroina a discapito della cocaina
A causa della crisi economica le famiglie non arrivano a fine mese, le imprese licenziano o minacciano la bancarotta in caso di rifiuto dello Stato
Gli investitori scelgono l’Oro: il trend si rinforza
Gli indici ancora una volta segnano performance negative, con i titoli più importanti dei panieri che sprofondano sotto i minimi assoluti in un ribasso dagli
Confindustria avanza la proposta di blocco del Tfr per superare la crisi
La Confindustria fa sapere, attraverso le parole del suo presidente Emma Marcegaglia, intervenuta a Foggia nell’ambito di un incontro con la stampa promosso dall’Associazione Industriale locale, come intende sostenere le imprese italiane, ormai in grosse difficoltà a causa della notevole difficoltà ad ottenere liquidità dagli istituti creditizi: la “ricetta” dell’organizzazione rappresentativa di imprese e imprenditori italiani prevede di bloccare per un anno in azienda i versamenti per i Tfr, i trattamenti di fine rapporto. Secondo Marcegaglia non è certo azzardata una soluzione di questo tipo, i flussi di Tfr non andrebbero all’Inps per un anno, ma sarebbero trattenuti proprio all’interno delle stesse imprese.
S&P Mib andamento Borse, i migliori e i peggiori di giornata: 18-02-2009
S&P Mib i top 10 di giornata:
UBI BANCA 7,6900 +4,77%, GEOX 4,9600 +3,33%, FONDIARIA – SAI 11,2500 +2,83%, BULGARI 3,1875 +2,08%, SEAT PG 7,3600 +2,01%, IMPREGILO ORD 2,0900 +1,95%, INTESA SANPAOLO 2,1350 +1,79%, FIAT 4,0650 +1,43%, MEDIOLANUM 2,9650 +1,37%, BANCA MPS 1,0200 +1,29%.
S&P Mib i flop 10 di giornata:
ALLEANZA 4,6325 -7,30%, UNICREDIT 1,0490 -6,51%, MONDADORI 2,9125 -4,82%, STMICROELECTRON 4,1025 -4,59%, PIRELLI & C. 0,2033 -3,88%, A2A 1,3790 -3,84%, GR E L’ESPRESSO 0,7840 -3,39%, BUZZI UNICEM 8,7100 -3,22%, BANCO POPOLARE 3,7400 -2,92%, MEDIOBANCA 6,8600 -2,35%.