La propensione al rischio, fattore fondamentale negli investimenti

La certezza è un aspetto importantissimo  per gli investimenti. Ognuno stabilisca di investire dei soldi si domanda quale scelta sia migliore in termini di sicurezza.

Italia rischio perdite su derivati per 8 miliardi

Per dare risposta alla domanda su quale sia oggi un investimento è fondamentale valutare le possibilità e gli obiettivi di ognuno. La risposta non è semplice, ma si possono esaminare alcuni elementi per accertare se un investimento è più sicuro. In particolare, è utile esaminare quanto si può sopportare il rischio, quali sono gli obiettivi dell’investimento e in quale orizzonte temporale si iscrivono questi.

Gli investimenti implicano un certo quantitativo di rischio. Ci sono investimenti con un grado di rischio più alto di altri ed è importante osservare che tipo di rischio si è in grado di tollerare. Un investimento è in maggior misura sicuro se il rischio è valutato ed è in linea con quello che si è in grado di tollerare. L’analisi degli scenari e la previsione di quali perdite si possono sostenere in un periodo è basilare.

La considerazione dovrebbe fondarsi sullo scenario peggiore e quindi sul rischio massimo e comprendere se le perdite possano mantenere il piano di investimento. Una moderata tolleranza del rischio riguarda spesso perdite tra il 6% e il 15%, mentre un’alta tolleranza al rischio va dal 16% al 25%. La sopportazione al rischio si lega agli strumenti di investimento, in quanto ogni strumento ha un diverso rischio. Per gli investitori con bassa tolleranza del rischio,ad esempio, gli investimenti nei fondi monetari, nei certificati, nei depositi e nelle obbligazioni di breve periodo risultano i più adatti.