Piazza Affari ecco i crolli più violenti di sempre

 Il recente tonfo di Saipem, che ha perso più del 29% in una sola seduta di borsa, porta gli investitori più longevi a ricordare simili sell-off avvenuti anche negli anni passati. Tuttavia, per visualizzare i crolli più violenti della storia della Borsa Italiana non serve necessariamente andare troppo indietro col tempo. Non a caso a Piazza Affari il tonfo più pesante è quello registrato dal titolo Eukedos (ticker: EUK), forse sconosciuto a molti investitori, che il 14 giugno del 2012 perse l’85% in una sola seduta di borsa.

Piazza Affari sui massimi a tre mesi sopra 17mila

 Il sentiment positivo sui mercati finanziari continua a mettere il turbo alle borse. Mentre a Wall Street gli indici azionari americani Dow Jones e S&P500 segnano record su record, in Europa solo la borsa di Francoforte è ai massimi di sempre. Tuttavia, il clima di “risk on” sta favorendo anche la ripresa delle borse della periferia europea. Piazza Affari è in deciso rialzo da giorni, nonostante indicazioni non particolarmnete positive dallee trimestrali e dall’andamento dell’economia. Ieri l’indice FTSE MIB ha guadagnato lo 0,78% a 17.256 punti.

Poteri Consob secondo Vegas

 Secondo quanto affermato dal presidente Giuseppe Vegas, la Consob avrebbe bisogno di più poteri al fine di evitare che si riproducano casi come quello di Monte dei Paschi di Siena. Intervenuto a un recentissimo convegno a Pavia, sull’informazione societaria, Vegas ha chiesto al prossimo governo un rinnovo della normativa sui controlli che la commissione sarebbe in grado di fare, insieme a leggi più semplici.

Investire in Cell Therapeutics

 Ottima performance, ieri, per Cell Therapeutics, la società operativa all’interno del settore delle biotecnologie, che in data 11 settembre ha annunciato il lancio, sul mercato del vecchio Continente, di un nuovo farmaco. Il nuovo prodotto, chiamato Pixuvri, è finalizzato a consentire un più efficace trattamento dei pazienti adulti affetti dal linfoma non Hodgkin. Una notizia accolta con molta euforia dalla Borsa, che ha premiato i titoli della Cell Therapeutics con un boom di volumi di scambio, che hanno trascinato al rialzo le quotazioni dell’azione quotata sui listini regolamentati.

Richard Ginori sospeso in attesa di nota

 Posizione di stand by per Richard Ginori. In un comunicato di Borsa Italiana – dedicata alle notizie urgenti – la società di gestione del mercato regolamentato esprime lo stato di sospensione per le azioni ordinarie e i warrant della società, in attesa di nota. Al momento della sospensione, le azioni ordinarie della compagine quotavano intorno ai 0,1712 euro, con una performance significativamente negativa da inizio anno.

Borsa in discesa ma non è colpa del Governo Monti

 Quello che sta accadendo in queste ore sul listino italiano sta destando immediatamente i notiziari che sono pronti ad urlare contro il Governo tecnico piuttosto che prendersela con la Cina che ha declassato il Bel Paese. Tutto questo allarmismo è comunque immotivato se si guarda, come sempre siamo abituati a fare, all’intera Eurozona; a scendere non è solo il Mercato Italiano ma anche quello Tedesco e Francese che seppur contengono le perdite si portano sotto ai supporti di breve per iniziare la fase di correzione. Pensare come al solito di salire sempre è utopistico ed ancora una volta al primo ritracciamento (dopo 7-8 giorni di crescita ininterrotta) i media urlano al disastro. In realtà fin’ora la discesa è del tutto normale dal punto di vista grafico visto che gli indicatori in ipercomprato chiamavano una fase di discesa che stabilizzasse il prezzo ed ecco quindi che oggi i trader prendono profitto dai precedenti rialzi.

Exchange Traded Fund o se preferite ETF

Gli Exchange-Traded Fund (più noti con il loro acronimo ETF) sono fondi comuni d’investimento oppure Sicav, negoziati in Borsa come un’azione e caratterizzati da una gestione “passiva”.
Essi replicano, cioè, un benchmark in maniera non attiva: quando uno dei componenti del benchmark viene sostituito, anche la corrispondente attività finanziaria all’interno del fondo viene sostituita, senza porsi problemi di maggior o minor convenienza. A differenza dei fondi comuni, che valorizzano solitamente a fine giornata, gli ETF vengono scambiati nel continuo, proprio come un titolo azionario.