Nuovo pacchetto anti-crisi da 2 miliardi di euro. Incentivi per auto, mobili ed elettrodomestici

2 miliardi di euro per risollevare l’economia italiana messa in ginocchio dalla forte crisi che sta coinvolgendo i mercati finanziari di tutto il mondo. E’ quanto prevede il nuovo pacchetto anti-crisi varato dal Consiglio dei Ministri con decreto legge. Tre i settori dell’economia italiana su cui il Governo intende intervenire con il pacchetto: quello dell’auto, degli elettrodomestici e dei mobili. Per quanto riguarda il settore automobilistico, fortemente colpito dalla crisi, sulla scia di paesi come Francia, Stati Uniti e Germania, il governo italiano ha deciso di introdurre un nuovo sistema di incentivi all’acquisto di automobili.

Il Cdm approva il piano di intervento, Berlusconi: “nessuna banca fallirà”. La situazione italiana vista dal FMI

 Dopo Inghilterra e Spagna anche l’Italia interviene con un proprio piano. Il Consiglio dei ministri svoltosi ieri a palazzo Chigi ha infatti predisposto delle misure a garanzia della solidità delle banche e a garanzia dei conti correnti dei cittadini. Evitare il fallimento delle banche non è tuttavia il primo obiettivo: la mossa del governo è indirizzata prima di tutto a riportare fiducia in un sistema che rischia di essere paralizzato dalla paura. Il fondo da 20 miliardi di euro per la ricapitalizzazione delle banche, cosa di cui si erano sentite voci nel pomeriggio di ieri, non esiste; tale ipotesi è stata infatti smentita direttamente dal ministro Tremonti al termine della conferenza stampa. Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che prevede una procedura da seguire nel caso in cui una banca si trovi ad affrontare problemi di liquidità: la banca in questione si rivolge alla Banca d’Italia la quale valuta la necessità di effettuare un aumento di capitale; a questo punto si cercano azionisti privati e se non si trovano interviene lo Stato.

Il Consiglio dei Ministri approva la Finanziaria 2009

E’ stata approvata il 23 settembre scorso, dal Consiglio dei Ministri la legge Finanziaria 2009 che ora dovrà superare l’esame del Parlamento. Il provvedimento, presentato dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, comprende la normativa in materia di formazione dei bilanci annuali e pluriennali dello Stato, la normativa riguardante il bilancio di previsione statale per l’anno finanziario 2009 e quello pluriennale per il periodo 2009-2011, la relazione previsionale e programmatica per il 2009 e la nota di aggiornamento allegata al documento di programmazione economica e finanziaria 2009-2013. Quest’ultima si è resa necessaria per segnalare i cambiamenti verificatisi in seguito alla crisi che ha colpito l’economia mondiale. La nuova Finanziaria è una manovra leggera composta essenzialmente da tre articoli e cinque tabelle e riprende le norme introdotte con il decreto 112 varato nel giugno scorso.

Piano triennale sull’economia: il Governo colpisce utili di assicurazioni, banche e petrolieri

Il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia che il Consiglio dei ministri approverà mercoledì 18 giugno il piano triennale sull’economia che contiene anche la Robin Hood