Nuovi investimenti Sorgenia

 Sorgenia, società specializzata nella produzione e nella vendita di energia elettrica, riconducibile al gruppo Cir (famiglia De Benedetti), ha inaugurato una nuova centrale elettrica a ciclo combinato, con potenza di 800 megawatt, in grado di produrre fino a 2,5 miliardi di kwh all’anno. Un investimento “molto importnate, perché questi investimenti completano un percorso che è stato di complessivi due miliardi di euro” – ha commentato il presidente Rodolfo De Benedetti.

“L’impianto lodigiano” – ha proseguito il manager – “insieme all’intero parco di generazione che Sorgenia ha realizzato negli ultimi dieci anni, testimonia anche la nostra fiducia sulle potenzialità del nostro paese, che resterà centrale nelle strategie future della società”. Costruita da Ansaldo Energia, la centrale rappresenta un impiego da 450 milioni di euro ed è stata realizzata dopo oltre due anni di lavori, con due milioni di monte ore / lavoro.

Accordo Eni – Rosneft

 Eni ha concluso un importante accordo con la russa Rosneft, principale produttore di greggio del Paese, che permetterà al duo di poter percorrere un processo congiunto di valorizzazione di giacimenti con (stimate) riserve per 36 miliardi di barili. Stando ai contenuti sintetici dell’intesa, Eni investirà un miliardo di dollari nella ricerca e nello sviluppo, ottenendo il 33,3% delle scoperte dei giacimenti individuati.

Si tratta di un accordo accolto con soddisfazione dagli osservatori del comparto, che ritengono come i previsti scambi di tecnologie e di personale, e l’acquisizione di Rosneft di alcune partecipazioni Eni in progetti internazionali, possa condurre la società italiana a conquistare nuovi passi in avanti nella sua proposizione internazionale, con opportuna diversificazione del proprio business caratteristico.

Bonus gas 2011 per le famiglie numerose

 Per abbattere i costi della bolletta, ed in particolare quella del gas, è ancora attiva una misura anticrisi varata negli anni scorsi dall’attuale governo in carica. Trattasi, nello specifico, del cosiddetto bonus gas 2011 cui, nel rispetto dei requisiti previsti, possono accedere, presentando la domanda, le famiglie numerose e/o quelle con bassi redditi.

Analisi Tecnica: Natural Gas sotto la resistenza

 Come previsto il Natural Gas risponde perfettamente agli estremi del range di trading respingendo il prezzo ad ogni contatto; la zona compresa tra 5.06 e 4.74 continua ad essere il punto di riferimento  per il trading di lungo periodo, ed il suo superamento in close weekly diventa con il passare del tempo sempre più forte come segnale.

Gas, Eni sigla memorandum per nuove iniziative in Ucraina

 Si chiama Memorandum of Understanding e ha la funzione di mettere nero su bianco possibili iniziative di cooperazione per l’esplorazione di idrocarburi in Ucraina. Lo hanno siglato il ministro ucraino dell’Ecologia e delle Risorse Naturali Mykola Zlochevskiy e l’Amministratore Delegato di Eni Paolo Scaroni nel corso del suo viaggio in Ucraina. In particolare, il memorandum prevede lo studio di iniziative congiunte nei settori del petrolio e del gas, convenzionali e non, sulla base della reciproca condivisione di dati, competenze e tecnologie. Le parti hanno inoltre concordato di istituire un team di lavoro congiunto per la valutazione delle diverse opportunità. Durante la sua visita a Kiev, l’AD Paolo Scaroni ha inoltre incontrato il ministro dell’Energia e delle Risorse Minerarie Yuriy Byoko per discutere di ulteriori collaborazioni nel settore upstream ucraino.

Eni, accordo per cedere quota giacimento Elephant a Gazprom

 Eni ha siglato un accordo che pone le basi per la futura cessione a Gazprom da parte della stessa Eni della quota detenuta da quest’ultima (33,3%) nel consorzio per lo sviluppo del giacimento petrolifero libico di Elephant, nella zona desertica sud occidentale a quasi 800 chilometri da Tripoli.

Lo comunica una nota dell’Eni secondo la quale la quota ceduta a Gazprom è stata valutata circa 170 milioni di dollari. “L’accordo – aggiunge ancora il comunicato – sarà firmato nelle sedi competenti e sottoposto per approvazione alle autorità libiche“.