Aol distribuirà i profitti dei brevetti ai propri azionisti

 Aol Llc, il maggiore provider di internet al mondo, aveva fatto sapere lo scorso mese di aprile di voler continuare nella strada della vendita del suo brevetto da 1,1 miliardi di dollari alla Microsoft: quel denaro sarebbe stato sfruttato per una distribuzione agli azionisti e oggi sappiamo anche in che modo avverrà tutto questo. In effetti, la compagnia di Dulles ha rivelato come intende procedere, vale a dire mediante un riacquisto di azioni proprie da seicento milioni di dollari, senza dimenticare il dividendo che è stato promesso in tal caso, vale a dire 5,15 dollari per ogni singola azione speciale (si tratta di denaro cash).

Record Apple: dietrofront su precisazioni Microsoft

 Negli ultimi giorni si è parlato tanto del presunto record che Apple avrebbe tagliato nel corso delle recenti sessioni di negoziazione in Borsa. Con una capitalizzazione superiore ai 620 miliardi di dollari, infatti, la compagnia di Cupertino che fu del compianto Steve Jobs si è aggiudicata la palma di società con la più elevata capitalizzazione di mercato mai affacciatasi sul globo. Eppure, c’è chi contesta la formulazione di questo dato, consolidando il primato di Microsoft che, almeno per il momento, sembra resistere all’attacco della mela morsicata.

Microsoft Private Cloud, l’ottimo cloud di Microsoft

Microsoft da oltre 15 anni offre un sistema di Private Cloud senza eguali. Assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7 è questo che rende il servizio cloud di Microsoft adatto a ogni tipologia di azienda e sicuro sotto ogni punto di vista. Con il sistema Private Cloud di Microsoft, le applicazioni sono al centro di tutto, gestirle in ambienti cloud privati o pubblici, installarne di nuove e di esistenti è possibile in modalità self-service. Il Private Cloud permette anche le virtualizzazioni di applicazioni server per poterne semplificare la distribuzione e l’aggiornamento. Il private Cloud di Microsoft, gestisce meglio il carico di lavoro di prodotti Microsoft, compresi SharePoint, Exchange e SQL Server.

Bilancio 2011 Microsoft

 Microsoft, principale produttore al mondo di software, ha chiuso il terzo trimestre fiscale dell’anno con utili che hanno battuto le attese degli analisti, grazie a un fatturato del business imprese superiore a quanto precedentemente era stato auspicato dalla compagine societaria americana. Ma andiamo a vedere nel maggior dettaglio i dati di bilancio della società, e quali sono state le fondamentali determinanti di questi risultati positivi.

Gli utili netti della società sono calati a quota 5,11 miliardi di dollari – equivalenti a 60 centesimi per azione, rispetto ai 5,23 miliardi di dollari per azione – equivalenti a 61 centesimi per azione, conseguiti nello stesso periodo dello scorso anno. La società, secondo gli analisti contattati da Bloomberg, avrebbe dovuto conseguire utili pari a 57 centesimi per azione.

Microsoft pronta a licenziare per la propria riorganizzazione

 La ristrutturazione aziendale è diventata la principale priorità della Microsoft Corporation: il colosso informatico di Redmond, infatti, sta pianificando nel dettaglio alcune misure occupazionali, in primis il licenziamento di diverse centinaia di posti di lavoro. Queste stesse misure, comunque, non sono state ancora stabilite e dunque potrebbero anche subire dei cambiamenti nei prossimi giorni. Il coinvolgimento dei dipendenti sembra però importante, ma i primi annunci ufficiali in questo senso potrebbero avvenire entro un mese di tempo.

Yahoo! Alibaba, un’offerta dalla Cina

 I cinesi alla conquista del mondo: sembra che il Paese giallo non solo salverà l’Europa (l’ipotesi é abbastanza lontana, ma la proposta di acquistare titoli europei c’è stata e rimane valida), ma si appresterà anche a fare da ancora di salvataggio ad aziende che erano, almeno finora, ritenute dei colossi. Diverse aziende hanno preso di mira una possibile acquisizione di Yahoo: dopo Microsoft sono arrivate le proposte della cinese Alibaba e la giapponese Softbank. Inizialmente il management di Yahoo! aveva pensato alla vendita dell’azienda ma sembra che la soluzione definitiva sia una cessione minoritaria.

Microsoft, una nuova offerta per Yahoo!

Secondo il Wall Street Journal, i vertici di Microsoft starebbero pensando ad una nuova proposta economica da fare a Yahoo! per il suo acquisto. Nel 2008 Microsoft aveva già provato ad acquistare Yahoo! con una domanda da 40miliardi di dollari, domanda che all’epoca dei fatti fu rifiutata. Il giorno successivo Yahoo! Perse il 40% in borsa. Attualmente, se rimaniamo sulle stime del 2008, Yahoo! potrebbe ricevere una proposta d’acquisto di 19/20 miliardi. Microsoft non è sola in questa sua cordata per l’acquisto di Yahoo!, infatti c’è anche Silver Lake e Canada Pension Plan Investment Board che sono entrati come soci in questa proposta per l’acquisto di Yahoo!.

Microsoft comunica un quarto trimestre fiscale molto positivo

 Il quarto trimestre fiscale di Microsoft è stato davvero brillante: il periodo in questione, il quale è terminato lo scorso 30 giugno, è stato caratterizzato da ricavi pari a 17,37 miliardi di dollari (in aumento di otto punti percentuali rispetto a un anno fa) e da un utile netto in grande spolvero, con un guadagno di trenta punti percentuali e una quota complessiva pari a 5,87 miliardi di dollari (tale risultato equivale a 0,69 dollari per ogni singolo titolo azionario). Le aspettative degli analisti erano decisamente inferiori, dunque la compagnia informatica di Redmond può dirsi più che soddisfatta.