Lo scetticismo sul piano USA anti-crisi fa crollare gli indici di Wall Street: anche in Europa si registrano cali consistenti

 Non è bastato il piano di salvataggio, proposto pochi giorni fa dal governo statunitense per fronteggiare la crisi finanziaria, a rassicurare Wall Street: l’indice Dow Jones ha perso ben 3,3 punti percentuali, il Nasdaq il 4,17% e l’S&P500 il 3,82%. Sulla scia dell’andamento dei listini della borsa americana, anche le borse europee hanno subito perdite più o meno consistenti: Parigi è in calo di 2,3 punti percentuali, seguita da Londra (-1,4%) e Milano (-1,57%). È stata soprattutto l’incertezza riguardo alla tempistica necessaria per l’approvazione del piano da 700 miliardi di dollari progettato dalla Federal Reserve a far subire cali così consistenti alle borse statunitensi ed europee.

La decisione del governo statunitense è senza dubbio senza precedenti, ma finora non si è dimostrata sufficiente ad arginare la crisi: Goldman Sachs e Morgan Stanley sono state trasformate in holding bancarie, in grado di garantire una maggiore sicurezza agli investitori, intimoriti da ulteriori prospettive di fallimento delle banche USA. Non è andata meglio nemmeno ai titoli del Tesoro e al dollaro: in particolare la valuta statunitense si è deprezzata rispetto all’euro a ritmi molto alti, a causa del timore che aumenti il debito. Nonostante i ribassi borsistici, la reazione del Tesoro è stata molto blanda riguardo al fatto che saranno necessari ulteriori bond da emettere per l’attuazione del piano.

Volkswagen finalmente auto ibride ed elettriche con Sanyo

La Volkswagen, casa tedesca automobilistica, e Sanyo Electric, società giapponese di elettronica, hanno avviato una collaborazione per sviluppare una nuova batteria al litio, che potrà essere utilizzata nelle auto ibride ed elettriche. I risultati dovrebbero essere tangibili entro il 2012, quando la nuova batteria sarà uno dei componenti delle auto Volkswagen. Una collaborazione simile è stata avviata anche da Nissan e Nec, altro colosso dell’elettronica, con l’obiettivo di sviluppare una batteria in grado di soddisfare i bisogni delle auto elettriche, ed ibride, con più autonomia e soprattutto meno inquinante.

Le batterie prodotte attualmente da Sanyo ed installate sulle prossime auto ibride targate Volkswagen sono invece di nichel ed idrogeno e sono considerate meno eco-compatibili di quelle al litio. Volkswagen è un po’ in ritardo rispetto ad altre case automobilistiche nello sviluppo di auto ibride ed elettriche e non ne hanno neanche una in listino. Secondo indiscrezioni il primo modello dovrebbe uscire nel 2009 e potrebbe essere una Golf od una Polo, anche se il progetto è quello di proporre una versione ibrida di tutti i modelli di auto.

Auto cinesi: una minaccia per l’industria europea?

Invasione in Europa delle auto cinesi, di cui alcuni modelli sono giudicati fotocopie di Bmw, Daimler, Volkswagen, Toyota. Bmw e Daimler sono gia’ passati alle azioni legali, la Ceo della Shuanghuan è molto simile alla Bmw X3, lo stesso costruttore cinese produce anche la Noble, vettura quasi identica alla Smart che ha quindi scatenato le proteste di Daimler.
Nonostante le accuse di plagio dei grandi costruttori nazionali, l’importatore tedesco di auto cinesi China Automobile Deutschland (Cda) ha proseguito la sua attività per l’ampliamento della rete di distribuzione in Europa, entro la primavera saranno oltre 200 i partner di China Automobile Deutschland (Cda) che metteranno in vendita nelle principali citta’ europee i modelli delle vetture Ceo e Ufo prodotti da tre anni, rispettivamente, da Shuangahuan e Zhejian Jonway. Entro il 2010 l’industria cinese sfornerà tante automobili da pareggiare il conto con la produzione globale americana e le auto prodotte in Cina costeranno, mediamente, il 30 per cento in meno di quelle che escono dalle fabbriche europee.
Da Isernia giunge la notizia che la cinese Faw (First automobile works, un’azienda statale che produceva macchine da guerra) ha cominciato i test di omologazione di un’auto interamente cinese, la Happy Emissary.