Borse: aperture tutte positive, scende la tensione sullo spread

 Le borse europee sono tutte positive in apertura, sulla scia dei mercati asiatici e americani. Wall Street ha chiuso bene dopo i dati sull’inflazione, più bassa delle analisi preliminari. Il Dow Jones guadagna lo 0,80%, lo S&P 500 lo 0,894%, e il Nasdaq lo 0,89%. Su questa scia, sono andati tutti bene i mercati asiatici, a partire da Tokyo, dove il Nikkei chiude con il +1,16% e il Topix con il +0,98%. L’Hang Seng chiude a +0,86%. Asia con l’indice Msci ai massimi da febbraio.

Le aperture europee

In Europa sono quasi tutte positive le aperture, con la sola Milano invariata. Londra guadagna lo 0,50%, Francoforte lo 0,62&, ma Parigi scende dello 0,15%.

Si stabilizza lo spread italiano, a 135 punti base con rendimento decennale all’1,91%. Il segnale è che l’alleanza tra Lega e 5 Stelle è stata assorbita, anche se gli investitori avrebbero preferito qualcosa di diverso, premiano comunque il superamento dello stallo politico.
Oggi nuova per il Tesoro con Btp a 3, 7 e 15 anni per 6,75 miliardi. Nuove trimestrali per il settore bancario, con i bilanci di Mps, Unipol, Mediobanca e Ubi.

Materie prime

Continua a salire il prezzo dell’oro sul mercato asiatico, con il +0,2% per 1.319 dollari l’oncia. Scende il prezzo del greggio, con il Wti a 71,23 dollari al barile e brent a 77,30.