Campari acquisisce la Copack, azienda australiana specializzata nelle operazioni di imbottigliamento delle bevande. Stando a quanto si legge in una nota societaria, il prezzo è stato stabilito in 20 milioni di dollari australiani, equivalenti a quasi 14,2 milioni di euro, e in assenza di cassa, debiti finanziari per terreni, edifici, attività produttive e capitale circolante.
Campari
Target price Campari al ribasso
Campari, la nota società internazionale produttrice di bevande, uno dei brand più diffusi a livello globale, sta attraversando momenti di graduale difficoltà nelle negoziazioni sui mercati regolamentati. Alla base di queste tensioni vi sarebbero principalmente le osservazioni da parte di alcuni degli analisti di riferimento europeo, che hanno rivisto (al ribasso) i giudizi sulla compagine, portando in revisione negativa il target price sulle azioni dell’azienda.
Su quali small & mid cap europee investire nel 2013 secondo Citi
Gli esperti della banca d’affari americana Citigroup hanno selezionato 10 titoli di società europee a piccola e media capitalizzazione, che da inizio anno hanno registrato una performance media del 9% e che al momento vengono scambiate a 14,3 volte gli utili stimati nei prossimi 12 mesi. Rispetto alla media a 15 anni queste azioni di small & mid cap trattano con un premio di appena il 5%. Citi sottolinea che le valutazioni correnti potrebbero sembrare già piuttosto elevate, ma gli specialisti dell’istituto di credito statunitense intravedono ancora potenziali margini di upside.
Campari titolo bocciato da Nomura con target a 6€
Dopo essere stato uno dei migliori titoli di Piazza Affari nel periodo più turbolento della crisi finanziaria europea terminata, almeno per ora, sul finire di luglio scorso, Campari è finito del mirino di banche d’affari e broker internazionali che hanno rivisto le loro valutazioni abbassando in diversi casi sia il rating che il target price. Secondo molte case di investimento il titolo si è spinto su valori che vanno ben oltre i reali fondamentali della società. Così oggi è arrivato un nuovo downgrade, questa volta da Nomura.
Primo semestre 2012 Campari
Campari ha chiuso il primo semestre dell’anno con utili in miglioramento del 3,5 per cento a 77,9 milioni di euro. Risultati, quelli del noto gruppo, che hanno rispecchiato le attese del mercato, e che hanno generato consueto ottimismo da parte del chief executive officer Bob Kunze – Concewitz, che rilancia la propria fiducia sul secondo semestre dell’esercizio, periodo in cui rischi e opportunità si alterneranno, al fine di contraddistinguere in maniera univoca la seconda parte di un travagliato, ma positivo (almeno per Campari) 2012.
Emissione dividendo Campari esercizio 2011
Campari ha appena pubblicato gli ultimi risultati relativi alla performance operativa del 2011, che si confermano in forte crescita rispetto all’anno precedente. Di qui, la volontà di premiare gli azionisti della compagnia, mediante lo stacco di un dividendo che sarà più “grasso” di 16,7 punti percentuali rispetto a quanto applicato nel corso dell’anno precedente.
Più nel dettaglio, Campari ha affermato che il proprio fatturato è cresciuto di 9,6 punti percentuali su base annua, con tutte le principali combinazioni di prodotti e di mercati in sviluppo, e con un miglioramento del livello di diversificazione geografica e di segmento. Il peso del business internazionale è infatti aumentato a 68,4 punti percentuali, contro il precedente 65,8 punti percentuali, mentre il segmento spirit si apprezza fino a toccare i 76,6 punti percentuali, contro i precedenti 75,4 punti percentuali.
Campari è tra le migliori blue-chips del 2011
Per quanto riguarda un buon compromesso tra aspettative e situazione grafica abbiamo già visto ieri cosa offre il mercato delle blue-chips italiano e riteniamo che se i supporti non verranno violati nei prossimi mesi Impregilo corrisponde a questo tipo di selezione.
Se invece dobbiamo selezionare i titoli che nel 2011 (e negli anni prima) sono andati meglio dell’indice di riferimento allora l’attenzione cadrebbe su Campari; durante il rialzo durato dal 2003 al 2007 la performance è stata notevole ma non quanto la fase durata dal 2009 a metà 2011; dopo il crollo delle torri l’up-trend ha interessato tutto il listino e le performance positive si sono registrate praticamente su tutti i settori rispetto al bottom del 2003. Il crollo del 2008-2009 ha messo in evidenza le differenze sostanziali tra chi poteva reggere una fase di crisi e chi no, ed in questo caso proprio Campari ha spuntato la sfida fermando la fase discendente a circa 2 euro per poi iniziare il recupero in anticipo ed in divergenza rispetto al FTSE-Mib e senza sopratutto aver rivisto il bottom del 2003.
Piazza Affari: ancora bene Davide Campari
Le azioni che corrispondono sul Mib al codice Cpr continuano a salire con un andamento completamente slegato dall’indice di riferimento; la forza dimostrata da parte dei compratori ha spinto il prezzo di Campari oltre il massimo assoluto del 2007 raddoppiando la performance senza ancora mostrare segnali di cedimento.
Il trend è quindi rialzista sotto ogni aspetto, ma i supporti si stringono al prezzo ed il test della dinamica rialzista avuto nella giornata del 12 Luglio costringe a ripensamenti sull’immediato futuro.
Campari: business primo trimestre 2011 in forte progresso
E’ partito con il piede giusto il 2011 per Davide Campari-Milano S.p.A.. Il Consiglio di Amministrazione si è infatti riunito per esaminare ed approvare i
Chiusura Borse, le Azioni migliori e peggiori del 09-12-2010
FTSE Mib i top 5 di giornata:
+6,76% Bca Pop Milano
+5,53% Fondiaria-Sai
+4,11% Italcementi
+3,89% Azimut
+3,37% Buzzi Unicem
FTSE Mib i flop 5 di giornata:
-2,98% Pirelli e C
-2,85% Ansaldo Sts
-1,80% Bulgari
-1,77% Saipem
-1,42% Campari
Chiusura Borse, le Azioni migliori e peggiori del 16-11-2010
FTSE Mib i top 5 di giornata:
+0,22% Campari
+0% Terna
-0,92% Exor
-0,93% Stmicroelectronics
-1,05% Snam Rete Gas
FTSE Mib i flop 5 di giornata:
-9,52% Lottomatica
-5,36% Tenaris
-4,92% Bulgari
-4,89% Bca Pop Milano
-4,57% Mediaset S.P.A
Chiusura Borse, le Azioni migliori e peggiori dell’11-11-2010
FTSE Mib i top 5 di giornata:
+2,47% Autogrill Spa
+1,93% Campari
+1,24% Mediolanum
+0,67% Tenaris
+0,61% Saipem
FTSE Mib i flop 5 di giornata:
-4,74% Buzzi Unicem
-3,60% Impregilo
-3,48% Fondiaria-Sai
-3,26% Mediaset S.P.A
-3,14% Stmicroelectronics
Chiusura Borse, le Azioni migliori e peggiori del 09-11-2010
FTSE Mib i top 5 di giornata:
+4,43% Mediobanca
+3,44% Fiat
+3,14% Mediolanum
+3,04% Finmeccanica
+2,95% Mediaset S.P.A
FTSE Mib i flop 5 di giornata:
-0,27% Campari
-0,12% Geox
+0,14% Fondiaria-Sai
+0,26% Parmalat
+0,33% Impregilo
LEGGI IL REPORT DEL FOREX
Chiusura Borse, le Azioni migliori e peggiori del 05-11-2010
FTSE Mib i top 5 di giornata:
+3,15% Tenaris
+2,08% Fiat
+1,56% Exor
+1,09% Campari
+0,08% Stmicroelectronics
FTSE Mib i flop 5 di giornata:
-4,27% Bca Mps
-4,06% Ubi Banca
-3,01% Intesa Sanpaolo
-2,99% Unicredit
-2,60% Bca Pop Milano