Ferrero salva il brand Kinder

 La Corte di Giustizia europea ha sciolto il contenzioso che aveva visto opporsi la società Ferrero e l’imprenditore tedesco proprietario di Kindertraum, un marchio molto simile a quello storico dell’azienda di Alba. La Corte, valutando che il nome “Kinder” distingue per più di una generazione di italiani un’intera gamma di prodotti della Ferrero, non può essere registrato in Europa da altri soggetti, nemmeno per brand simili come, appunto Kindertraum, poiché potrebbe generare confusione nel pubblico.

Il contenzioso legale era approvato dinanzi ai giudici europei dopo essere esaminati dall’Uami, l’ufficio per l’armonizzazione nel mercato unico di marchi, disegno e modelli. All’ufficio si era rivolto pochi anni fa un imprenditore tedesco, Harald Wohlfahrt, che aveva chiesto di registrare il marchio denominativo “Kindertraum” (letteralmente, “sogno dei bambini”) per prodotti appartenenti a un settore differente da quello Kinder, il cartario (cartonicini, prodotti da cartoleria, decorazioni natalizie). La Ferrero si era invece opposta.

Nel 2009 l’Uami aveva dato ragione al gruppo alimentare italiano, con un giudizio sostanzialmente e formalmente ribadito nel 2010 da parte della commissione per i ricorsi della stessa Uami. Il signor Wohlfahrt, evidentemente scontento delle posizioni assunte dall’Uami, aveva scelto di presentare ricorso al Tribunale dell’Unione Europea per domandare l’annullamento della decisione della Uami, sostenendo che il rischio di confusione tra i due marchi era inesistente.

KRAFT SFIDA FERRERO NEL MERCATO FRANCESE

I giudici della Corte europea hanno tuttavia stabilito che il marchio “Kinder” non ha un carattere descrittivo, bensì distintivo, per il pubblico italiano, e proprio per questo motivo ha impedito la registrazione di marchi simili. Una vittoria in Tribunale che farà certamente felici i manager della società italiana, che potrà in tal modo difendersi preventivamente da altri tentativi di registrazione di denominazioni simili. Un approccio che tuttavia potrà far discutere, anche considerato che i due settori di riferimento erano totalmente differenti.

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