Un 2012 in profondo rosso per il mercato europeo dell’auto

Il 2012 è cominciato in maniera a dir poco drammatica per il comparto europeo dell’automobile: in effetti, l’Associazione dei Costruttori Europei di Automobili (Acea) ha reso noti i dati dello scorso mese di gennaio per quel che concerne le immatricolazioni complessive nel Vecchio Continente (considerando sia l’intera Unione Europea che i paesi dell’Efta) e i risultati non sono certo incoraggianti. Nel dettaglio, nei primi trentuno giorni del nuovo anno sono state immatricolate 1.003.313 autovetture in totale, con un calo rispetto allo stesso periodo di un anno prima di ben sei punti percentuali.
►AGOSTO, AUMENTANO LE IMMATRICOLAZIONI IN EUROPA
Nel nostro paese, poi, la stima è risultata ancora più accentuata, con quasi il 17% di declino. Di conseguenza, non ci si poteva attendere una seduta tranquilla per quel che concerne Fiat e puntualmente il titolo del Lingotto ha cominciato in maniera negativa le proprie contrattazioni a Piazza Affari. Tra l’altro, le vendite totalizzate dalla casa torinese nell’Europa a ventisette stati sono risultate in ribasso del 16,2%, un dato senz’altro allarmante. Che cosa c’è da dire, al contrario, in merito ai singoli brand internazionali? Si possono citare i marchi più famosi e affermati in questo senso: ad esempio, la stessa Fiat è stata capace di vendere 47.893 unità, mentre Lancia-Chrysler può beneficiare di un importante rialzo di otto punti percentuali, con quasi novemila vetture totali.

►VEICOLI COMMERCIALI EUROPA: BOOM IMMATRICOLAZIONI A MAGGIO

Il tonfo, invece, è stato piuttosto fragoroso per Alfa Romeo (-27,2% per la precisione), con poco più di 8.600 unità, mentre Jeep ha addirittura raddoppiato i propri dati. La leadership europea spetta però sempre ai tedeschi di Volkswagen, i quali sono cresciuti di 0,7 punti percentuali e che hanno potenziato la loro quota di mercato dell’1,9%: la classifica ideale in tal senso viene poi completata da Psa Group, da Renault, Ford e infine General Motors (quest’ultima ha venduto 71.787 unità).