Debito pubblico, Savona propone bond di stato perpetui

Bond di Stato come in guerra per finanziare la ripresa del nostro paese e il Recovery Fund: è questa la proposta del presidente della Consob Paolo Savona, nel suo discorso tenuto durante l’incontro annuale con il mercato finanziario trasmesso in streaming. Un’idea che si avvicina molto a quella degli economisti Francesco Giavazzi e Guido Tabellini.

BCE, domani nuova riunione del board

Domani si terrà una nuova riunione del board del BCE, la penultima dell’anno: cosa aspettarsi? Di certo grandi novità a livello macroeconomico non dovrebbero esserci dato che la fine del quantitative easing è ormai certa e con essa tutto ciò che ne consegue. Potrebbe in qualche modo venir fatto un richiamo all’Italia per la manovra?

Non decollano i Btp Italia tra i risparmiatori privati

Sì è chiuso nei giorni scorsi il decimo collocamento italiano dei nuovi Btp Italia, il titolo emesso dal Ministero del Tesoro indicizzato all’inflazione del nostro paese, con scadenza ad otto anni e un valore cedolare reale fissato allo 0.35 per cento. Per i risparmiatori italiani non si è trattata quindi di una assoluta novità, ma il titolo sembra avere questa volta riscosso minore successo tra gli investitori privati che non in passato. 

Rischio bolla speculativa sui titoli di stato

 I mercati finanziari potrebbero ricascarci di nuovo. Non sono bastate le lezioni del passato a far capire ai policy makers che non c’è niente di peggio in economia e finanza che tassi di interesse su livelli assurdamente bassi. Se poi a questo si aggiunge che le banche centrali continuano a riversare fiumi di liquidità nel sistema, il mix diventa potenzialmente esplosivo. I mutui subprime, che ricordano l’ultima bolla finanziaria sui mercati, potrebbero presto passare il testimone ai titoli di stato, ma più in generale al comparto obbligazionario globale.

Tasso Btp ai minimi da gennaio 2006

 I bond pubblici dell’eurozona, sia quelli “core” sia “periferici”, continuano ad essere molto gettonati sui mercati obbligazionari. Dopo il meeting di giovedì scorso della Bce, che ha deciso di abbassare il costo del denaro allo 0,5%, i titoli di stato area euro in “bull market” hanno sperimentato una nuova accelerazione che ha portato i rendimenti di alcuni bond con scadenza decennale ai minimi di sempre. Il Bund tedesco ha visto i tassi scendere all’1,17% (record assoluto), mentre secondo Deutsche Bank i tassi olandesi sono scesi sui livelli più bassi degli ultimi 500 anni.