Carige commissariata dalla BCE: titolo sospeso

La BCE ha commissariato Banca Carige: la banca centrale europea ha nominato tre commissari straordinari e un comitato di sorveglianza formato da tre membri che subentreranno al Consiglio di amministrazione nella guida dell’istituto. Una decisione necessaria da prendere dopo le dimissioni della maggioranza del Cda.

La nomina a commissari è stata affidata al presidente Pietro Modiano, al ceo Fabio Innocenzi, ed a Raffaele Lener. La Vigilanza europea ha poi nominato Gianluca Brancadoro, Andrea Guaccero e Alessandro Zanotti membri del comitato di sorveglianza. Spiega la BCE:

Le dimissioni della maggioranza del Consiglio di amministrazione hanno reso necessario l’insediamento di un’amministrazione straordinaria che guidasse la banca al fine di stabilizzarne la governance e di perseguire soluzioni efficaci per assicurare in modo sostenibile la stabilità e la conformità alle norme. La decisione di avviare la procedura di amministrazione straordinaria è una misura di intervento precoce finalizzata ad assicurare la continuità e a perseguire gli obiettivi di un piano strategico.

Cosa significa questo? Molto semplice: il commissariamento comporta lo scioglimento degli organi di amministrazione e controllo della banca dando ai commissari scelti il compito di salvaguardare la stabilità della banca mettendo in atto delle misure che possano portare al rispetto dei requisiti patrimoniali nel modo più corretto.

Contestualmente la Consob ha sospeso il titolo Banca Carige per la giornata di oggi. Sarebbe stato non corretto infatti mantenere le azioni sul mercato con il rischio di maggiori ed ingiuste ripercussioni su una situazione già di per sé molto complicata. I prossimi giorni si riveleranno basilari per comprendere cosa accadrà sul breve termine.