Tom Tom International Bv, la celebre società olandese che ha dato il nome ai navigatori satellitari per auto più famosi al mondo, ha reso noti i risultati relativi al quarto trimestre del 2011, l’ultimo dello scorso anno: ebbene, la compagnia di Amsterdam è stata protagonista di una trimestrale a dir poco contrastata e le previsioni relative all’anno attualmente in corso non sono certo incoraggianti, dato che si parla di un trend che proseguirà a rimanere debole. Su quali elementi va maggiormente concentrata l’attenzione degli investitori? Anzitutto, c’è da dire che i ricavi del periodo ottobre-dicembre 2011 sono calati di ben trentuno punti percentuali, attestandosi a quota 357 milioni di euro.
►UN 2012 IN PROFONDO ROSSO PER IL MERCATO EUROPEO DELL’AUTO
Perfino, le stime che erano state previste fino a poco tempo fa sono state disattese, in quanto il consensus si aspettava qualcosa di più corposo, per lo meno 362 milioni di euro. Non è andata meglio nemmeno all’utile netto, con una perdita da 52 a poco meno di dodici milioni di euro, in un solo anno, un altro spunto che fa sicuramente riflettere. Un pizzico in più di ottimismo, al contrario, è giunto dall’utile netto per azione: in questo caso, infatti, se si vuole proprio considerare il livello “adjusted”, ci si accorge che i sedici centesimi di euro che sono stati pubblicati risultano essere superiori alle attese di gran parte degli analisti finanziari, i quali avevano puntato maggiormente su valori vicini agli undici centesimi.
►I MIGLIORI DIVIDENDI DEL 2012
Il 2012, come già anticipato in precedenza, non dovrebbe riservare grosse sorprese positive, si parla già ora di un probabile declino dei risultati, addirittura superiore alle aspettative del mercato: volendo essere più precisi, i ricavi non dovrebbero andare oltre gli 1,1 miliardi di euro (nel 2011 sono stati registrati 1,27 miliardi), senza dimenticare che l’utile netto potrebbe anche scendere di parecchio, dai 55 centesimi dell’anno scorso ai 35 dell’attuale.