Quotazione Banca Popolare Milano 25 luglio 2012

 Il titolo Banca Popolare di Milano (Bpm) ha aperto in rialzo questa mattina a Piazza Affari, in scia al buon andamento dell’indice principale FTSE MIB che sale dello 0,7% circa. Le azioni Bpm sono in rialzo dell’1,39% a 0,3203 euro, ma i prezzi hanno già toccato un massimo intraday a 0,322 euro. Ieri, invece, il titolo aveva perso l’1,06%. La banca è sotto i riflettori per la presentazione del nuovo piano industriale 2012-2015 approvato ieri dal consiglio di gestione.

Consob probabile parte civile contro il convertendo di Bpm

 Anche la Consob potrebbe andare a costituirsi come parte civile nell’ambito di un ipotetico processo relativo al bond convertendo della Banca Popolare di Milano: il caso in questione è piuttosto celebre, tanto da aver coinvolto un numero impressionante di risparmiatori del nostro paese. Ora, la Commissione Nazionale di Società e di Borsa si è finalmente decisa a inviare un esposto sulla vicenda alla procura di Milano, quindi la possibilità di una costituzione come quella appena descritta diventa sempre più concreta. Il processo in questione, inoltre, dovrebbe riguardare gli ostacoli che sono stati posti alla stessa autorità di vigilanza nelle normali attività di controllo.

Class action Federconsumatori su prestito convertendo BPM

 Partita la class action contro il convertendo Bpm, promossa da Federconsumatori, i cui legali, la prossima settimana, depositeranno l’atto di citazione al Tribunale di Milano. Gli oltre 15 mila risparmiatori quindi riceveranno finalmente una tutela: tutti clienti della Bpm a cui nel 2009 era stato venduto il Bond Convertendo 2009/2013, che non era una semplice obbligazione o comunque uno strumento finanziario a basso rischio, ma  un derivato non negoziato in Borsa. Il tasso di interesse offerto era allettante (cedola del 6,75% lorda) e impiegati, operai, insegnanti e liberi professionisti si sono fidati.  A fine dicembre è stata decisa la conversione anticipata del prestito e chi l’ aveva comprato ha scoperto di aver perso un bel po’ di quattrini: stiamo parlando di quasi il 90% di quanto investito.