OVS acquista e salva Kasanova

OVS ha acquistato e praticamente salvato Kasanova, riuscendo a mantenere il marchio sul mercato in modo strategico. Scopriamone di più.

OVS acquisisce intero capitale del marchio

Con questa decisione OVS ha intrapreso una strada che cambia il panorama della grande distribuzione nel settore casalinghi. Non dobbiamo dimenticare che ha presentato un’offerta vincolante per acquisire il 100% del capitale di Kasanova. Il quale al netto della crisi rimane comunque un marchio storico nella vendita di articoli per la casa che versava in una situazione finanziaria delicata.

Kasanova, nonostante la storia pluridecennale e conosciuta in Italia con una rete vasta di punti vendita, nel corso del 2024 aveva infatti richiesto l’accesso alla procedura di composizione negoziata della crisi d’impresa.

Un segnale importante della fase critica che stava vivendo l’azienda tra la necessità di dare vita a un piano di ristrutturazione e le difficoltà di redditività incontrate negli ultimi tempi. Nello specifico, OVS è intervenuta con un aumento di capitale riservato fino a circa 15 milioni di euro, che permetterà di rilevare la totalità della società Kasanova.

Come parte dell’accordo è previsto che i creditori di Kasanova rinuncino a circa 40 milioni di euro di crediti, con l’obiettivo di riportare la società tra il 2025-2026 su una posizione finanziaria sostanzialmente in equilibrio.

Tutto ciò si traduce in OVS che non solo acquisisce Kasanova ma contribuisce a risanare la struttura finanziaria aziendale, diminuendo il rischio di perdere rilevanza o di scomparire del tutto. Strategicamente parlando ovviamente questa operazione consente a OVS di rafforzarsi nel segmento degli articoli per la casa, dove già era presente con marchi come Upim e il brand interno Croff.

Una rete importante nonostante le difficoltà

Non dobbiamo poi dimenticare che al netto delle difficoltà, Kasanova porta con sé un network importante: circa 700 punti vendita, di cui circa 220 a gestione diretta, 280 in franchising e circa 200 angoli in negozi specializzati o centri commerciali.

Grazie a questa rete, combinata con le competenze e i sistemi di OVS, l’idea è di valorizzare il marchio Kasanova migliorando efficienza, sourcing, e sinergie distributive e al tempo stesso offrire a OVS una piattaforma solida su cui fare leva per crescere nel comparto homeware.

Le criticità in Kasanova e le perdite accumulate avevano portato all’azzeramento del capitale sociale e a un piano di chiusura di negozi meno redditizi. Per tale ragione quello di OVS deve essere considerato un vero e prorpio “salvataggio” del marchio,

L’accordo sottolinea come l’operazione non sia semplicemente un’acquisizione, ma un rilancio. Questo perché OVS immette risorse per far ripartire Kasanova e la rete già esistente del marchio viene preservata.