Telecom Italia vale 1€ secondo Société Générale

 Telecom Italia è stato il titolo peggiore del listino azionario FTSE MIB nell’ultima seduta di borsa. Le azioni ordinarie hanno perdo il 3,38% a 0,629 euro, mentre le azioni risparmio il 3,58% a 0,512 euro. A mettere sotto pressione il titolo in borsa è stata la scelta del consiglio di amministrazione di rinviare la decisione sullo scorporo della rete. Se ne riparlerà giovedì 30 maggio. Gli esperti di Société Générale non sono sorpresi per questo rinvio, in quanto l’operazione di spin-off della rete è complessa e delicata.

La banca d’affari francese ritiene che le azioni ordinarie Telecom Italia siano sottovalutate in borsa. Il target price assegnato è di 1 euro per azione, ragion per cui gli esperti di SocGen continuano a ribadire la loro raccomandazione “buy”, comprare le azioni. Secondo Bloomberg la rete vale 14 miliardi di euro.Il fatturato si aggira intorno ai 4,6 miliardi di euro, mentre l’ebitda stimato per quest’anno è pari a 2,33 miliardi di euro.

TELECOM ITALIA AVVIA SEPARAZIONE DELLA RETE

SocGen sottolinea come il quadro normativo sia favorevole per un processo di scorporo della rete, anche se i competitor (Wind, Fastweb, Vodafone) sono scettici soprattutto sui prezzi all’ingrosso della rete e hanno già scritto una lettera congiunta alle autorità di regolamentazione per avere rassicurazioni sulla concorrenza nel caso in cui Telecom Italia dovesse realmente procedere con lo scorporo della rete d’accesso. Tuttavia, come già dichiarato dal management di Telecom Italia nel corso della conference call del 9 maggio scorso dopo la pubblicazione dei conti trimestrali, la decisione non dipende dagli eventuali investimenti di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp).

Telecom Italia sta discutendo da tempo di questa possibilità e a quanto pare avrebbe già firmato un accordo di riservatezza con Cdp. Secondo SocGen, valutando 14 miliardi la rete d’accesso, potrebbe ancora esserci uno scontro tra Telecom Italia e Cdp sulla valorizzazione dell’asset. La banca transalpina ritiene che “l’incertezza normativa e la sifda valutativa per raggiungere un accordo con Cdp creano ostacoli significativi affinchè il gruppo alla fine possa procedere con l’operazione”. Intanto, la settimana scorsa su Telecom Italia rating tagliato a BBB- da S&P. Tuttavia, secondo SocGen queste incertezze sono già incorporate negli attuali spread di Telecom Italia.