Telecom Italia a caccia di un partner industriale

 Archiviata la quinta settimana negativa consecutiva in borsa, con l’approdo in area 0,505 euro ai minimi da oltre 15 anni, Telecom Italia prova a guardare avanti e a dare una svolta al proprio futuro cercando il partner industriale strategico più appropriato. C’è da superare il sistema dei patti di sindacato e delle lunghe catene di controllo, preparando l’uscita dei soci finanziari da Telco. La holding che controlla il 22,45% di Telecom Italia è a sua volta partecipata, oltre che da Telefonica (46,18%), da tre big della finanza italiana.

Scorporo rete Telecom difeso da Galateri

Il presidente di Generali, e consigliere di Telecom Italia, Gabriele Galateri, ha pubblicamente difeso il progetto di scorporo della rete pesantemente criticato dagli analisti del Financial Times. Secondo Galateri il consiglio di amministrazione di Telecom “ha preso una decisione che mi sembra importante”, precisando poi che tale iniziativa contribuire a rendere più competitivo il sistema delle tlc del Paese. Vediamo allora quali sono i prossimi step dell’operazione, e quali le principali valutazioni effettuate.

Telecom Italia cda pronto ad approvare scorporo rete

 Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia è pronto ad approvare lo scorporo della rete nel corso della riunione che si terrà nella giornata odierna. Ne sono convinti gli analisti finanziari di Société Générale, dopo aver parlato con il management del colosso telefonico durante un investor meeting. Gli esperti della banca d’affari transalpina, che negli ultimi giorni si stanno occupando molto del dossier dello spin-off della rete d’accesso, ritengono che “probabilmente Telecom Italia raggiungerà un accordo di principio per andare avanti con la separazione della rete”.

Telecom Italia vale 1€ secondo Société Générale

 Telecom Italia è stato il titolo peggiore del listino azionario FTSE MIB nell’ultima seduta di borsa. Le azioni ordinarie hanno perdo il 3,38% a 0,629 euro, mentre le azioni risparmio il 3,58% a 0,512 euro. A mettere sotto pressione il titolo in borsa è stata la scelta del consiglio di amministrazione di rinviare la decisione sullo scorporo della rete. Se ne riparlerà giovedì 30 maggio. Gli esperti di Société Générale non sono sorpresi per questo rinvio, in quanto l’operazione di spin-off della rete è complessa e delicata.

Consigli per investire nel settore telecom nel 2013

 Il settore delle telecomunicazioni non riesce ad attrarre particolarmente l’attenzione degli investitori. Lo Stoxx europeo delle tlc guadagna circa il 4,5% da inizio anno, mentre lo Stoxx 600 delle grandi capitalizzazioni europee ha registrato una performance più che doppia nello stesso arco temporale. Tuttavia, bisona ricordare che negli ultimi 12 mesi il risultato medio si aggira intorno al 26%, che ha consentito tra l’altro di recuperare buona parte delle perdite accumulate negli anni precedenti. Secondo i gestori di fondi, il settore delle tlc farà peggio del mercato.

Nessuno scorporo rete Telecom Italia

 Lo scorporo della rete Telecom Italia potrebbe non esserci mai e la decisione dello stop definitivo a questo dossier potrebbe arrivare già nel consiglio di amministrazione del 6 dicembre prossimo. Ci sono diversi fattori che fanno pensare che alla fine il progetto di spin-off non avrà mai luogo. In primis le divergenze tra Telecom Italia e Cdp sulla valutazione della rete. Telecom Italia non si è mai smossa dalla stima di 15 miliardi di euro, mentre l’advisor Deutsche bank, che doveva fornire la stima da parte di Cdp entro fine ottobre, ha sospeso il giudizio.

Telecom Italia sempre più giù in attesa piano spin-off rete

 Il titolo Telecom Italia ha aperto in calo questa mattina a Piazza Affari, in attesa di capire come si evolverà la partita sullo scorporo della rete. Le azioni ordinarie del colosso telefonico italiano mostrano un ribasso dell’1,41% a 0,699 euro. Il titolo ha toccato un minimo intraday a 0,698 euro, scendendo sui livelli più bassi degli ultimi due mesi e mezzo. Secondo indiscrezioni di stampa, in occasione del prossimo consiglio di amministrazione del 9 novembre, Franco Bernabè presenterà un piano molto più dettagliato sullo scorporo della rete.

Telecom Italia +7% su ipotesi scorporo rete

 Il titolo Telecom Italia (codice di negoziazione: TIT) è in forte rialzo quest’oggi a Piazza Affari e al momento è il migliore dell’indice FTSE MIB della borsa di Milano. Le azioni del colosso telefonico italiano sono in rialzo del 7% a 0,72 euro. Ieri, invece, il titolo aveva chiuso in netto ribasso evidenziando un calo del 3,51% mentre venerdì scorso c’era stato un clamoroso boom dei volumi di scambio con 505 milioni di azioni passate di mano. Secondo indiscrezioni di stampa, Telecom Italia starebbe ragionando nuovamente sull’ipotesi di scorporo della rete.

Possibile scorporo rete Telecom Italia nel 2012

 Il gruppo Telecom Italia non esclude che quest’anno possa esserci uno spin-off della rete di accesso, cioè il suo asset più importante valutato fino a 15 miliardi di euro. L’obiettivo potrebbe essere quello di raccogliere almeno 4 miliardi di euro per effettuare un drastico taglio del debito e accelerare sulla rete internet superveloce. L’ipotesi di scorporo è stata confermata da un documento riservato, al quale ha avuto accesso il quotidiano economico-finanziario Il Sole-24 Ore. Sono tre gli scenari prospettati: conferimento del ramo d’azienda, scissione proporzionale e cessione.