Aumento capitale RCS garantito per 389 milioni

RCS MediaGroup S.p.A. ha comunicato che sono pervenute alla società nuove lettere da parte dei soci aderenti al patto di sindacato, inerenti gli impegni di sottoscrizione delle azioni ordinarie. La nota  fa così seguito al comunicato stampa del 14 giugno scorso in merito all’aumento di capitale da tempo sul tavolo del top management del gruppo editoriale. Vediamo allora quali sono le novità maturate nel corso delle ultime ore.

Nella nota RCS Mediagroup afferma che sarebbero pervenute le lettere da parte dei soci Erfin Eridano Finanziaria S.p.A, Italmobiliare S.p.A., Sinpar S.p.A., già aderenti al patto di sindacato, con impegno di sottoscrizione delle azioni ordinarie. In questo modo, l’aumento di capitale ordinario di circa 400 milioni di euro risulta già complessivamente garantito per circa 389 milioni di euro, di cui 204,6 milioni di euro da parte di soci aderenti al patto di sindacato e 184,5 milioni di euro da parte del Consorzio di Garanzia, composto da Banca IMI S.p.A. e BNP Paribas (in qualità di Joint Global Coordinators), UBI Banca Soc.Coop. p. A., Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., Commerzbank AG, Banca Aletti & C S.p.A., Banca Akros S.p.A. e Credit Suisse Securities (Europe) Limited (tra i numerosi approfondimenti compiuti sul futuro di RCS nel corso delle ultime settimane, vedi anche il focus sul nuovo assetto societario RCS).

Ancora, in riferimento al precedente comunicato dello scorso 13 giugno 2013, RCS Mediagroup ha comunicato di aver sottoscritto il contratto di finanziamento con Intesa Sanpaolo S.p.A., UBI Banca (Banca Popolare di Bergamo e Banca Popolare Commercio e Industria), UniCredit S.p.A., BNP Paribas Succursale Italia, S.p.A., Banca Popolare di Milano S.c.a r.l. e Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., finalizzato a consentire la formalizzazione dell’operazione di rifinanziamento del debito bancario della società, per un importo massimo complessivo pari a 600 milioni di euro.

Altri tasselli del mosaico di ripatrimonializzazione del gruppo sembrano così essersi collocati nella scacchiera strategica.