Eni ok in borsa dopo scoperta gas in Pakistan

 Il titolo Eni sta mostrando un lieve rialzo questa mattina a Piazza Affari nonostante la brusca virata dell’indice azionario FTSE MIB, che dopo aver aperto in forte rialzo è passato in territorio negativo. Le azioni del Cane a Sei Zampe tengono bene in borsa, grazie alla notizia dell’importante scoperta di gas in Pakistan. Il titolo Eni è ora in rialzo dello 0,44% a 18,38 euro. La quotazione del titolo Eni è anche salita fino a 18,56 euro nell’intraday.

Il colosso energetico italiano ha effettuato un’importante scoperta di gas nell’onshore del Pakistan, nella concessione esplorativa Badhra Area B, situata nella regione del Khirtar Fold Belt, che si trova 350 km a nord della capitale del paese Karachi. Si stima che la scoperta abbia portato in dote tra 8,5 e 11,5 miliardi di metri cubi di gas. L’accertamento dell’effettiva dimensione della scoperta richiederà però nuovi pozzi di delineazione.

Nella nota emessa dalla società si legge che la perforazione di Badhra B North-1 rientra nella nuova strategia di Eni per rifocalizzare le attività esplorative in zone limitrofi ai campi produttivi. Inoltre, la perforazione del sito ha confermato l’esistenza nell’area di un potenziale esplorativo molto importante, che potrebbe ancora essere valorizzato nei prossimi mesi applicando nuovi modelli geologici. Il pozzo è stato perforato a 2.450 metri di profondità. Durante i test di produzione, il pozzo ha erogato da due reservoir di ottima qualità rispettivamente 700mila e un milione di metri cubi di gas al giorno.

La scoperta è avvenuta a circa 20 km a est del centro di trattamento gas di Bhit, dove attualmente confluisce il gas di Bhit e di Bahdra. Eni ha anche iniziato a discutere con l’ente regolatore pakistano e la joint venture la possibilità di accelerare i tempi della messa in produzione della nuova scoperta attraverso un test di produzione di lunga durata, che consentirà al paese pakistano di ridurre il deficit di fabbisogno.

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