L’Abi e il consorzio Bancomat ancora nel mirino dell’Antitrust

 L’Antitrust è tornata ad alzare la voce contro l’Abi e il consorzio Bancomat: sono stati infatti avviate due istruttorie per delle intese restrittive della concorrenza che sarebbero state poste in essere dall’associazione di Palazzo Altieri e dal Consorzio. In particolare, si sta verificando se le commissioni interbancarie non abbiano ridotto gli spazi per la competizione tra le banche: si tratta, per la precisione, dei servizi pagobancomat, bancomat, rid e riba. Tra l’altro, il Garante aveva avviato un’istruttoria simile già nel 2006, ma in quel caso tutto si concluse con l’impegno dell’Abi e dell’allora Cogeban a ridurre le commissioni. La “novità” dell’indagine odierna è il pagobancomat: come viene specificato dall’Antitrust, la commissione per i prelievi di contante ammonta attualmente a 58 centesimi, mentre per il riba incasso essa scende a 57 centesimi e per il riba insoluto a 38 centesimi.

Lascia un commento