Allarme Cia: prodotti agricoli al macero

Ciliege, albicocche, carote, fave, fiori. Primizie lasciate morire nei campi. La Cia, la Confederazione italiana agricoltori, ha fornito dati preoccupanti: la spesa costa ai consumatori oltre cento euro in più al mese rispetto a pochi anni fa, la produzione è calata, i costi sono aumentati di oltre il 6% per gli agricoltori italiani che stanno diventando i più poveri d’Europa. Questa è la conseguenza dell’aumento dei prezzi, quindi del calo consumi: i prodotti ortofrutticoli restano nei campi, destinati al macero. Il mercato di frutta e verdura sta diventando un cane che si morde la coda.

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