BEI, brusco calo dei prestiti nel corso del 2010

 La Banca Europea degli Investimenti, una delle più importanti istituzioni che fanno capo all’Ue, ha annunciato che nel 2010 non ci saranno dati molto confortanti per quel che riguarda i prestiti: in effetti, è previsto in questo senso un calo di ben 18 punti percentuali, provocato in larga parta dalla scarsa domanda, così come è stato sottolineato anche dal presidente della stessa banca, Philippe Maystadt. In particolare, ci si attende che i crediti totali siano pari a 65 miliardi di euro, una somma che risulta essere inferiore a quanto rilevato un anno fa (79 miliardi). C’è una spiegazione ben precisa per questo declino: il settore pubblico dei prestiti e dei crediti alle piccole e medie imprese è stato mantenuto ancora ai livelli del 2009, mentre i maggiori decrementi riguardano l’ambito delle compagnie più grandi. A questo punto l’obiettivo principale è quello di concludere l’anno in maniera più brillante, potenziando soprattutto l’estensione dei prestiti ai beneficiari.

Lascia un commento