Ernst & Young: economia britannica al 2,7% nel 2011

 L’Item Club di Ernst & Young LLP, la rete globale di società che si occupano prevalentemente di consulenza finanziaria, dovrebbe annunciare a breve la propria revisione delle previsioni di crescita relative all’economia della Gran Bretagna; in particolare, le stime saranno innalzate, visto che il persistente indebolimento della sterlina potrebbe fornire nuova linfa alle esportazioni. Secondo queste rilevazioni, tra l’altro, il prodotto interno lordo crescerà di 2,7 punti percentuali nel corso del 2011, in rialzo rispetto a quanto previsto a gennaio: i ricercatori di Ernst & Young utilizzano proprio lo stesso modello del Tesoro britannico. Dal punto di vista valutario, occorre sottolineare come la sterlina sia calata di oltre il 25% dal 2007, ma in base a quanto affermato dal gruppo, questo sarà un fattore positivo per le imprese della nazione nord europea. Peter Spencer, a capo degli advisor dell’Item Club, ha un’idea ben precisa in proposito:

Le prospettive immediate per l’economia rimangono deprimenti. Le esportazioni sono una buona opportunità di ripresa, ma le difficoltà resteranno intatte.

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