La Germania si piega alla crisi e nazionalizza Hypo Real Estate

 Negli Stati Uniti l’Amministrazione Bush prima, e quella Obama poi, unitamente e congiuntamente con il Dipartimento del Tesoro e la Federal Reserve, hanno iniettato nelle banche a stelle e strisce centinaia di miliardi di dollari per evitare clamorosi fallimenti come quello della Lehman Brothers che è stato uno dei fattori scatenanti del crollo verticale delle Borse registrato nel quarto trimestre dello scorso anno. Ebbene, anche in Germania si è arrivati a sfiorare un nuovo caso Lehman Brothers, stavolta in salsa tedesca. Per evitare guai peggiori, infatti, il Governo tedesco ha annunciato il lancio dell’Offerta Pubblica di Acquisto su Hypo Real Estate, la banca che ha archiviato il 2008 con un profondo rosso di 5,4 miliardi di euro e che per restare a galla ha ricevuto ingenti fondi statali e privati per circa 100 miliardi di euro.

Alla fine il Governo tedesco ha ceduto nazionalizzando la banca dopo esser già entrato nel capitale dell’Istituto con una quota prossima al 10%. L’Offerta sarà ufficialmente lanciata nei prossimi giorni a cura del fondo federale predisposto per gli aiuti al settore bancario, ma intanto, in accordo con quanto scritto nei giorni scorsi dal Die Welt, uno dei più importanti quotidiani tedeschi, a forza di aiutare le banche in Germania molte Regioni tedesche rischiano la bancarotta.

Lascia un commento