Dopo quattro sedute ampiamente positive (di cui due del nuovo anno) il FTSE-Mib cede e crolla verticalmente registrando una perdita intorno ad 1.50% a metà seduta. La chiusura di ieri ed il gap-down di questa mattina lasciavano già poche speranze per questa giornata di borsa e la pressione dei future Europei ha spinto al ribasso l’indice fin dalle prime sedute.
A trascinare l’indice delle blue-chips italiane è in gran parte il settore bancario con Unicredit; il CDA dell’istituto di credito riunito questa mattina alle 8:30 ha deciso definitivamente per l’aumento di capitale da 7.5 miliardi di euro (su cui la Banca Centrale Libica ha confermato la propria partecipazione) di Lunedì prossimo che vede l’emissione di 2 nuove azioni ordinarie per ognuna posseduta (sia ordinaria che di risparmio) ed un prezzo di sottoscrizione di 1.943 euro.