Speculazione sui Btp

 Secondo quanto affermato dal direttore generale di Bankitalia, Fabrizio Saccomanni, “sui mercati dei titoli di Stato sono presenti anche flussi di carattere speculativo”. Intervenuto a margine della presentazione del rapporto sull’economia del Veneto a Venezia, secondo il direttore di Bankitalia vi sarebbero stata una vera e propria “fuga verso la stabilità” in direzione dei Bund tedeschi.

Da “oltre un decennio l’economia del Paese segna il passo, sia in prospettiva storica, sia rispetto ai principali Paesi europei” – ha dichiarato Saccomanni, soffermandosi soprattutto sui danni prodotti dalla recessione del 2008 – 2009, che ha “pesantemente colpito l’economia nazionale”. “La debole ripresa del 2010 e di parte del 2011” – ha poi aggiunto – ha fatto segnare “solo un modesto recupero, in parte vanificato dall’arretramento seguito alle tensioni sui mercati del debito sovrano ancora in atto”.

Bankitalia ottimista sullo spread a trecento punti

 Gli ultimi andamenti dello spread, il differenziale tra i nostri titoli di Stato e quelli tedeschi, confermano un’altalena di cui non ci si può fidare troppo, tra risalite e cadute altrettanto repentine. Ma c’è chi è pronto ad assicurare un calo a livelli molto più accettabili rispetto agli ultimi mesi: si tratta di Fabrizio Saccomanni, attuale direttore generale della Banca d’Italia (ha conteso il posto di governatore fino all’ultimo a Ignazio Visco), il quale è intervenuto nel corso di un convegno per spiegare la sua posizione. Il direttore ha infatti spiegato come lo spread in questione possa anche scendere fino a trecento punti base (il livello attuale si aggira attorno ai 350), a testimonianza del fatto che c’è molto ottimismo sul possibile recupero della nostra economia.

Festival dell’Economia: Saccomanni critica l’Unione Europea

 È cominciata nel segno delle parole di Fabrizio Saccomanni la prima giornata della sesta edizione del Festival dell’Economia di Trento: il direttore generale della Banca d’Italia ha voluto anzitutto ricordare la recente scomparsa di Tommaso Padoa-Schioppa, ex ministro delle Finanze e definito una guida utilissima che avrebbe fornito un prezioso contributo per uscire dalla crisi. Saccomanni ha poi spostato il proprio discorso su Bruxelles.