Enel lancio bond ibrido ancora in stand-by

 Le condizioni poco favorevoli sui mercati obbligazionari stanno spingendo Enel a tenere in stand-by il lancio del nuovo bond ibrido. A confermare questa scelta è l’amministratore delegato del gruppo elettrico, Fulvio Conti, che in realtà già all’inizio del mese aveva fatto intendere che il bond sarebbe rimasto per qualche tempo fermo ai box in attesa di un miglioramento delle condizoni di mercato. Secondo quanto dichiarato da Conti, i mercati sarebbero ancora troppo nervosi e in casa Enel non c’è alcuna fretta di spingere sull’acceleratore per il lancio di questo bond.

Enel emetterà bond per altri 5 miliardi entro il 2013

 Non si ferma la fame di emissioni obbligazionarie delle società italiane, che vogliono approfittare il più possibile della stabilità attuale dei mercati e dei bassi spread per collocare titoli di debito a costi inferiori rispetto ai mesi precedenti. In particolare, Enel è senza dubbio tra i maggiori protagonisti delle recenti emissioni di bond e già scalda i motori per nuovi collocamenti. La società guidata dall’ad Fulvio Conti ha intenzione di collocare bond per altri 5 miliardi di euro entro il 2013.

Bond Enel 2020 registra un grande successo

 Grande successo per il collocamento del bond Enel scadenza 2020, che sfrutta la minore tensione sul mercato del debito e l’effetto-Draghi che dallo scorso 26 luglio ha ridato fiducia agli investitori internazionali stabilizzando borse e bond. Il colosso elettrico italiano è tornato su piazza dopo sette mesi di assenza collocando un bond a 8 anni, che è piaciuto molto ai grandi investitori istituzionali. Il libro ordini ha raggiunto i 6 miliardi di euro, ma alla fine Enel ha emesso 1 miliardo di euro di bond.