Stellantis assume a Mirafiori

Stellantis annuncia assunzioni a Mirafiori nei prossimi mesi. Un passo decisamente importante che merita però di essere analizzato con maggiore chiarezza.

Perché Stellantis ha deciso di assumere

Nel corso di un incontro tenuto a Torino con le organizzazioni sindacali, Stellantis ha annunciato che presso lo stabilimento di Mirafiori, a Torino, saranno assunte quattrocento nuove persone. La ragione? Il lancio della produzione del nuovo modello Fiat 500 ibrida.

L’Amministratore Delegato Antonio Filosa ha spiegato che queste assunzioni prenderanno avvio nel mese di febbraio del prossimo anno. Lo stesso periodo in cui si prevede anche l’attivazione di un secondo turno produttivo nello stabilimento. Il progetto si inserisce nel cosiddetto “Piano Italia” del gruppo. Dove l’Italia è indicata come paese centrale nella strategia industriale del gruppo automobilistico.

Filosa ha ribadito che l’impegno nei confronti del Paese è “solido e confermato”, sottolineando che la produzione della 500 ibrida dovrebbe partire a novembre nello stabilimento torinese.

Le nuove assunzioni a Stellantis arrivano dopo anni non facili. Sia per Mirafiori che più in generale per il settore automotive italiano, segnato da cali produttivi, utilizzo di ammortizzatori sociali e tensioni occupazionali. Pertanto, l’annuncio è stato accolto dai sindacati con un cauto ottimismo. Viene considerato “un segnale in controtendenza” ma accompagnato dalla richiesta che sia rafforzato il piano strategico e garantita la crescita dei volumi produttivi.

Nuovo personale indispensabile

Una delle ragioni della decisione riguarda la nuova linea produttiva della Fiat 500 ibrida. Per sostenere questo modello e garantire il funzionamento a pieno ritmo della linea produttiva, la presenza di nuovo personale diventa indispensabile. In questo senso l’attivazione del secondo turno da febbraio prossimo rappresenta un segnale concreto di come l’azienda intenda rilanciare l’attività di Mirafiori.

Dobbiamo però sottolineare che, pur trattandosi di un passo importante, l’azienda stessa ammette che non si tratta di una “soluzione definitiva”. Filosa ha infatti spiegato che queste assunzioni “sono tutto quello che potevamo fare considerato il contesto” e ha ribadito che per un rilancio reale servono condizioni esterne favorevoli e in particolare una regolamentazione europea più aderente alle sfide del settore.

L’annuncio delle 400 nuove assunzioni a Mirafiori rappresenta un momento significativo per Stellantis in Italia e per lo stabilimento torinese, che aspira a rilanciarsi nell’era della mobilità ibrida. Allo stesso tempo però resta forte la richiesta di un impegno comune, ovviamente da parte dell’azienda, dei sindacati e delle istituzioni affinché non si rimanga un semplice episodio isolato, ma che sia parte di una strategia industriale più ampia, capace di dare continuità all’occupazione e alla produzione in Italia.