Impregilo nuova commessa nel Qatar

 Impregilo ottiene una nuova maxi commessa nel Qatar. La società si è infatti aggiudicata la partecipazione all’interno di una gara promossa dalla Qatar Railways Company, e finalizzata alla progettazione e alla realizzazione della Red Line North Underground di Doha. L’opera ha un valore totale di contratto di 8,4 miliardi di Qatar Rial, equivalenti – al cambio attuale – a 1,7 euro.

Stando a quanto è stato reso noto, dell’ammontare complessivo del contratto, 630 milioni di euro sarebbero relativi alla progettazione e alle opere civili, mentre altri 1,1 miliardi di euro sono somme a disposizione per opere propedeutiche, impianti elettromeccanici e opere architettoniche delle stazioni. La Red Line North è considerata una delle nuove infrastrutture più rilevanti della macro area, andando a svilupparsi per circa 13 km dalla stazione Mushaireb in direzione nord, mediante sette nuove stazioni.

Non solo: ad arricchire il panorama interpretativo su Impregilo, si noti che la notizia dell’aggiudicazione è arrivata in un giorno molto importante per il colosso delle costruzioni. Salini ha infatti contemporaneamente comunicato di aver completato, lo scorso 16 maggio, le operazioni che porteranno alla ricostituzione del capitale flottante (la sua partecipazione è scesa sotto il 90 per cento).

Stando a quanto è stato dichiarato, la manovra avrebbe avuto un buon esito, ed è stata l’apripista per consentire l’esame del piano di aggregazione tra le due compagnie per dar vita all’indiscusso leader delle costruzioni nazionali. Il consiglio di amministrazione ha così accelerato per dare avvio ai lavori di realizzazione dell’integrazione delle società, affidando a Vitale & Associati la perizia indipendente sui concambi, e a Banca Imi e Natixis il ruolo di advisor di Salini.

PricewaterhouseCoopers, che è già revisore legale di Impregilo, è invece stato indicato come il soggetto incaricato della revisione legale dei conti di Salini. L’amministratore delegato ha infine ricevuto mandato di presentare al Tribunale milanese l’istanza per la nomina dell’esperto che curerà la relazione sulla congruità del rapporto di concambio.