L’ammissione di una società in Borsa: criteri e requisiti per la quotazione

 Per quotare una società in Borsa occorre rispettare dei precisi requisiti minimi stabiliti dalla Consob e che consistono in :

1. pubblicazione e deposito degli ultimi 3 esercizi, di cui almeno l’ultimo certificato, con giudizio finale non negativo, da una società di revisione.

2. l’esercizio di un’attività capace di generare ricavi ed un attivo patrimoniale non rappresentato, in misura prevalente, da partecipazioni in società quotate.

3. l’impresa deve essere in grado di generare ricavi autonomamente e di realizzare i suoi obiettivi economici e finanziari, inoltre l’attivo e i ricavi non devono essere per la maggior parte rappresentati da partecipazioni in altre società.

4. capitalizzazione pari o superiore a 40 milioni di euro, o inferiore se Borsa Italiana ritiene possa formarsi un mercato sufficiente.

5. flottante (capitale della società quotato) pari o superiore al 25% del capitale, o inferiore se Borsa Italiana ritiene soddisfatte le regole di funzionamento del mercato.

Sulle società quotate effettua un controllo di sorveglianza la commissione nazionale per le Società e la Borsa, in base al Tuf, il testo unico in materia finanziaria, che può intervenire sia intraday decidendo la sospensione di un titolo per eccessivi scostamenti di prezzo, e sia bloccando la quotazione per più giorni nel caso di irregolarità o di situazioni aziendali straordinarie.

Ma perchè una società si quota? il primo obiettivo è quello naturale è ovviamente quello di trovare capitali freschi da investire nella crescita della società. Poi la Borsa rappresenta una vetrina importante per coloro che vogliono entrare nei mercati internazionali. Ma una società si quota anche perchè semplicemente parte dei soci desiderano monetizzare parte del loro investimento. E ultimamente in Italia questa ultima e meno nobile motivazione è diventata forse quella maggiormente preponderante. Ecco perchè in un mercato debole come quello attuale si stanno verificando cosi tanti delisting, cioè società, spesso definite sottili, per il loro poco flottante presente e i pochi scambi azionari che si effettuano, che escono dalla Borsa, dopo che le azioni vengono riacquistate dai soci di maggioranza.

Come giocare in borsa? Se volete muovere i primi passi attivi nel mondo di Piazza Affari, gli strumenti finanziari sono tanti sia per gli amanti del rischio che per i più avversi.

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