Previsioni Finmeccanica dopo stop Usa

La società Alenia Aermacchi, controllata dall’italiana Finmeccanica, sta valutando come proseguire i propri rapporti operativi dopo la decisione dell’aeronautica americana di voler bloccare la fornitura di 20 aerei da trasporto bimotore G222 da impiegare in Afghanistan. Vediamo cosa potrebbe accadere a questo punto per la società del gruppo Finmeccanica, e quali possono essere i riflessi gestionali delle future opzioni assunte da Alenia Almacchi.

La società – riportava poco fa un comunicato espresso da Retuers – “vuole un incontro con i vertici dell’Air force americana per fare il punto sullo stato di attuazione del programma, che è già costato 590 milioni di dollari, riferisce un portavoce difendendo il contratto e descrivendo il G222 come “uno dei più sicuri e durevoli aerei cargo della storia”. Ed Gulick, portavoce dell’Air Force, dice che l’amministrazione americana ha ritenuto di non rinnovare il contratto alla scadenza prevista il prossimo marzo dopo anni di problemi con Alenia” (vedi anche Finmeccanica vince gara da 300 milioni con Ansaldo).

Secondo quanto riportato da una fonte vicina al dossier dell’amministrazione, e riportata nuovamente sulle righe dei comunicati Reuters, il programma avrebbe avuto un avvio particolarmente difficile. Tuttavia, Alenia sarebbe stata in grado di rispettare le scadenze di consegna per un certo periodo: la società ha inoltre investito mezzi propri per un controvalore pari a 25 milioni di dollari per mantenere attiva e operativa la fornitura, con l‘Air force che ha intanto sottoscritto un ulteriore contratto per i pezzi di ricambio.

“Il costo legato alla sospensione della fornitura potrebbe eccedere gli oneri dei prossimi anni” – concludevano i comunicati Reuters – “Secondo il quotidiano Stelle e strisce, che cita un portavoce del ministero della Difesa afghano, Washington vuole sostituire i G222 con quattro C-130 della Lockheed Martin, notizia non confermata da Gulick” (vedi anche Manager Ansaldo Energia vogliono comprare quota societaria).

Vedremo, nelle prossime settimane, in che modo si evolverà questa complessa vicenda, e in che modo potrebbe impattare sui conti dell’azienda del gruppo Finmeccanica.

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