Borse stazionarie. La sterlina cade dopo i voti sulla Brexit

 Ore 12:50. I mercati oggi sono in fase di attesa, senza grandi scossoni, che invece coinvolgono la sterlina sul mercato forex, dopo che il Parlamento britannico ha bocciato tutti gli emendamenti per uscire dall’impasse Brexit. In Asia le borse sono contrastate, con Tokyo che vede il Nikkei chiudere a -0,02% e il Topix a -0,25%. Shanghai e Hong Kong invece salgono dello 0,2% ma Shenzhen chiude appena sotto la parità. Ieri invece, balzo di Wall Street, che vede un nuovo massimo storico. Lo S&P500 chiude a +1,15%, il Dow Jones a +1,27% e il Nasdaq a +1,29%.

Le borse europee

In Europa, Milano sta guadagnando un piccolo +0,04%, mentre sale a +0,73% Londra, che approfitta della debolezza della sterlina. A Parigi si registra il +0,27%, mentre Francoforte segna il +0,43%. Zurigo invece scende dello 0,11%.

Nel Vecchio Continente l’attenzione è tutta rivolta alla Brexit. I tempi stringono ma ieri il Parlamento britannico ha spento tutte le speranze per un’uscita del Regno Unito con un accordo, o per un rinvio a tempi migliori. La Brexit no-deal sembra essere ora “quasi inevitabile”, secondo Guy Verhofstadt del Parlamento europeo. Il 10 aprile la UE deciderà su una proroga, ma chiede in cambio nuove elezioni o un nuovo referendum. Intanto cade la sterlina che scende a 1,3048 dollari (-0,39%).