Mario Draghi non è molto ottimista: i dati post fine quantitative easing sono stati più blandi del previsto e l’incertezza generale potrebbe, secondo il presidente della Banca Centrale Europea, mettere a rischio la tranquillità dell’Europa.
BCE
Carige commissariata dalla BCE: titolo sospeso
La BCE ha commissariato Banca Carige: la banca centrale europea ha nominato tre commissari straordinari e un comitato di sorveglianza formato da tre membri che subentreranno al Consiglio di amministrazione nella guida dell’istituto. Una decisione necessaria da prendere dopo le dimissioni della maggioranza del Cda.
Bce: preoccupati per deviazione Italia da patto di stabilità
Nonostante un accordo trovato in extremis, il debito pubblico italiano sembra pesare e non poco sul bilancio finanziario europeo, almeno stando a ciò che si evince dal bollettino mensile di dicembre della BCE.
Bce, Mario Draghi conferma fine quantitative easing
Nonostante una flebile speranza di rinvio si è verificato quello che tutti gli analisti si aspettavano: Mario Draghi ha confermato la fine del quantitative easing come era stato annunciato precedentemente dalla BCE.
Mario Draghi conferma lo stop al quantitative easing
Non sarà ancora da escludere un aiuto a medio termine in futuro, ma per il momento Mario Draghi, nel corso dell’audizione al Parlamento Europeo, conferma lo stop al quantitative easing con la fine del prossimo mese. E, seppur senza nominarlo, tira le orecchie anche al nostro paese per la gestione della questione “manovra“.
BCE pronta a dare il via a nuovi aiuti per Francia ed Italia?
BCE pronta a dare il via a nuovi aiuti per Francia ed Italia? Non proprio, ma quasi, data la situazione macroeconomica di entrambi gli Stati. Soprattutto ora che manca davvero poco all’ufficializzazione finale della fine del quantitative easing.
Debito, Draghi: chi lo ha alto non dovrebbe aumentarlo
Non nomina l’Italia il Governatore della Banca centrale europea, ma è palese che si tratti di un commento che riguarda principalmente il bel paese e la manovra economica ad alto rischio che il Governo Italiano continua a proporre: Mario Draghi sottolinea infatti che i paesi con debito alto dovrebbero fare di tutto per non farlo alzare ulteriormente.
Draghi, spread danneggia banche. Fiducioso in compromesso con Italia
Chi anticipava un accenno all’Italia ha senza dubbio azzeccato le previsioni: nel corso della conferenza stampa relativa alla riunione del board della Bce Mario Draghi ha effettivamente chiamato in causa il nostro paese, la situazione delle banche a causa dell’alto spread e la manovra.
BCE, domani nuova riunione del board
Domani si terrà una nuova riunione del board del BCE, la penultima dell’anno: cosa aspettarsi? Di certo grandi novità a livello macroeconomico non dovrebbero esserci dato che la fine del quantitative easing è ormai certa e con essa tutto ciò che ne consegue. Potrebbe in qualche modo venir fatto un richiamo all’Italia per la manovra?
Draghi bacchetta: parole hanno fatto danni a famiglie ed imprese
Mario Draghi, governatore della Bce, traccia il bilancio degli ultimi anni dell’Eurozona e trova il tempo di bacchettare l’Italia, dove le parole dei politici, prive di fondamento ed esagerate, hanno causato danni alle famiglie ed alle imprese.
Bce preme su Carige per sistemazione conti
Anche la Banca Centrale Europea torna a far sentire la sua voce nei confronti di Banca Carige, sottolineando ancora una volta che il piano di conservazione del capitale non è quello che ci si sarebbe aspettati e che non è possibile approvarlo.
Bce presenta nuove banconote da 100 e 200 euro
La Banca Centrale Europea ha presentato oggi le nuove banconote da 100 e 200 euro che entreranno in vigore a partire dal prossimo 28 maggio e che andranno a sostituire quelle attualmente in corso. In questo modo viene finalmente completata la serie “Europa”.
Bce, tassi bassi e stop q.e. Draghi: parole Governo hanno danneggiato Italia
Non più parole ma fatti. E’ questo che la BCE vuole dall’Italia, confermando nel frattempo, sempre per bocca del suo presidente Mario Draghi la fine del periodo di quantitive easing ed il mantenimento degli attuali tassi di interesse almeno fino all’estate del 2019.
Bce preoccupata per crollo lira turca
La lira turca continua a vivere un periodo nero arrivando a perdere nell’ultima sessione circa il 13,5% sul dollaro. E’ Bloomberg a riportarlo, sottolineando le problematiche legate ai timori politici ed economici della Turchia. E la BCE si preoccupa.