Qatar-Christie’s, un matrimonio per incentivare l’arte

 Sembrano maturi i tempi per il ritorno al mecenatismo nel campo dell’arte, ovviamente non si tratta di una tendenza simile a quella rinascimentale, ma dai contorni più moderni: un ruolo preponderante potrebbe essere quello svolto dal Qatar, visto che la nazione asiatica è fortemente intenzionata ad acquisire una quota della celebre casa d’aste Christie’s, come emerge da una indiscrezione del Financial Times. In realtà, l’interesse sarebbe quello del facoltoso emiro Hamad bin Khalifa al-Thani, il quale già possiede da tempo la tv Al Jazeera e i magazzini Harrods; per il momento, le rivelazioni sono molto “soft”, con lo stesso emiro che ha dichiarato di aver avviato la costruzione di un museo di arte islamica, luogo in cui esporre opere che sono strettamente legate a Christie’s. Un controllo di questo tipo da parte del Qatar consentirebbe allo stato di migliorare il proprio status, divenendo di fatto la location culturale per eccellenza di tutto il Golfo Persico.

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