Vulcano Islanda: car-pooling per viaggiare senza disagi

 La nube sprigionata del vulcano islandese sta paralizzando gli spostamenti in tutta Europa. Per arginare questo problema, una delle soluzioni più battute è il car-pooling, la condivisione tra i passeggeri della stessa auto per risparmiare sui costi. Come riporta postoinauto.it, il portale web del carpooling italiano ha registrato un aumento del 50% dei contatto nello scorso fine settimana. Nel sito si legge che chi ha dei posti liberi in auto li mette a disposizione di altre persone che effettuano lo stesso tragitto, in cambio di un contributo per le spese di viaggio. Le più richieste sono le mete verso l’estero (Parigi in primis), ma sono molte gettonate anche le tratte nazionali Milano-Roma, Roma-Potenza, Roma-Genova, Trani-Ancona, Firenze-Napoli e Torino-Firenze.

2 commenti su “Vulcano Islanda: car-pooling per viaggiare senza disagi”

  1. Viaggiare in Europa ora è più facile. Boom di accessi dai social media
    Blocco aereo. Numeri record per Roadsharing.com
    Migliaia di persone si organizzano grazie al portale di car pooling

    Firenze, 18 aprile – “Ciao ragazzi, Il mio volo per Milano è stato cancellato e ho assoluta esigenza di tornare in italia il prima possibile. Immagino che molti di voi saranno nella stessa situazione. Noleggiamo un auto? Contattatemi!” Con questo messaggio Ambra985 (http://bit.ly/bPg6TG) cerca di tornare a casa da Bruxelles nonostante il blocco dei voli che ha colpito l’Europa a causa della nube generata dall’eruzione del vulcano islandese.

    Ad organizzare Ambra e centinaia di persone nella sua situzione è la tecnologia del portale italiano http://www.roadsharing.com nato nel 2008 per condividere passaggi in auto. Il servizio, in cinque lingue, è gratuito e consente di fare autostop e car pooling in modo semplice e sicuro. Basta un computer o uno smartphone e il gioco è fatto. Spostarsi nell’Europa degli aeroporti chiusi torna ad essere possibile.

    A confermarlo sono i numeri del portale registrati nelle ultime ore. E’ il fondatore del portale, Daniele Nuzzo, ad aggiornare i dati: “Dal blocco dei primi voli migliaia di viaggiatori si sono collegati ogni ora al sito http://www.roadsharing.com per cercare un passaggio verso casa o condividere il noleggio di una macchina. Dai cellulari e notebook i viaggiatori bloccati negli areoporti hanno inviato su Twitter e su Roadsharing.com richieste con i tag #roadsharing e #getmehome creando un flusso continuo di contatti per condividere auto, furgoni ed altri mezzi per tornare a casa.”

    RoadSharing.com è stato segnalato con successo da molti gruppi nati su Facebook per far fronte all’emergenza ed è diventato di fatto il sito più utilizzato per cercare una soluzione alternativa ai voli bloccati.

  2. Viaggiare in Europa ora è più facile. Boom di accessi dai social media
    Blocco aereo. Numeri record per Roadsharing.com
    Migliaia di persone si organizzano grazie al portale di car pooling

    Firenze, 18 aprile – “Ciao ragazzi, Il mio volo per Milano è stato cancellato e ho assoluta esigenza di tornare in italia il prima possibile. Immagino che molti di voi saranno nella stessa situazione. Noleggiamo un auto? Contattatemi!” Con questo messaggio Ambra985 (http://bit.ly/bPg6TG) cerca di tornare a casa da Bruxelles nonostante il blocco dei voli che ha colpito l’Europa a causa della nube generata dall’eruzione del vulcano islandese.

    Ad organizzare Ambra e centinaia di persone nella sua situzione è la tecnologia del portale italiano http://www.roadsharing.com nato nel 2008 per condividere passaggi in auto. Il servizio, in cinque lingue, è gratuito e consente di fare autostop e car pooling in modo semplice e sicuro. Basta un computer o uno smartphone e il gioco è fatto. Spostarsi nell’Europa degli aeroporti chiusi torna ad essere possibile.

    A confermarlo sono i numeri del portale registrati nelle ultime ore. E’ il fondatore del portale, Daniele Nuzzo, a comunicare i dati: “Dal blocco dei primi voli migliaia di viaggiatori si sono collegati ogni ora al sito http://www.roadsharing.com per cercare un passaggio verso casa o condividere il noleggio di una macchina. Dai cellulari e notebook i viaggiatori bloccati negli areoporti hanno inviato su Twitter e su Roadsharing.com richieste con i tag #roadsharing e #getmehome creando un flusso continuo di contatti per condividere auto, furgoni ed altri mezzi per tornare a casa.”

    RoadSharing.com è stato segnalato con successo da molti gruppi nati su Facebook per far fronte all’emergenza ed è diventato di fatto il sito più utilizzato per cercare una soluzione alternativa ai voli bloccati.

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