Btp Italia stacca prima cedola il 26 settembre 2012

 Mercoledì 26 settembre 2012 il Tesoro staccherà il primo assegno relativo al Btp Italia, stumento semplice per investire la liquidità in eccesso che piace tanto ai risparmiatori retail e che rende più del 5%. Il titolo di debito ha debuttato a marzo scorso, nel primo dei due collocamenti finora avvenuti, allo scopo di offrire al risparmiatore una protezione contro l’aumento del livello dei prezzi . Tra due giorni staccherà la prima cedola semestrale. Intanto a ottobre prossimo dovrebbe esserci la terza emissione del Btp Italia.

Il Btp Italia ha una durata quadriennale, paga cedole semestrali ad un tasso reale annuo minimo garantito. E’ indicizzato all’indice Istat dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (Cpi Foi ex tabacco ). A marzo fu un vero e proprio boom: 7,3 miliardi di euro raccolti, mentre a giugno solo 1,74 miliardi a causa delle forti incertezze sui mercati. Mercoledì, dunque, 133mila investitori che hanno acquistato il Btp Italia a marzo scorso riceveranno la prima cedola.

Sulla base del rendimento cumulato della cedola e della rivalutazione, nelle casse degli investitori dovrebbero arrivare 27 euro ogni 1000 euro investiti, ovvero il 2,7% circa. In questo caso il rendimento netto annuo dovrebbe aggirarsi intorno al 4,8%. Il tasso è ancora più alto se si reivestono le cedole. La stima è ancora approssimativa, in quanto bisogna fare i conti con l’andamento dell’inflazione che andrà a modificare la rivalutazione. I risparmiatori che manterranno il Btp Italia fino alla naturale scadenza del contratto riceveranno anche un “premio fedeltà” del 4 per mille.

Negli ultimi dodici mesi l’inflazione italiana è stata più alta di quella europea. Questo è un fattore positivo per il Btp Italia, che paga la rivalutazione dell’inflazione sul flusso cedolare e sul capitale. Una sorta di doppio premio, dunque, che rende il Btp Italia molto più appetibile del Btp inflation linked in un contesto di elevata inflazione. Anche se l’inflazione dovesse leggermente scendere, il Btp Italia non sarà affatto penalizzato.

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