Il presidente dell’Authority per l’energia, Ortis, preoccupato per il mercato del gas

A contribuire a mantenere alti i prezzi del gas sono la frammentarietà del mercato e la mancanza di nuove infrastrutture. A sostenerlo è Alessandro Ortis, presidente dell’Authority per l’energia, preoccupato anche per gli approvvigionamenti invernali di gas in Italia. Secondo Ortis, infatti, durante il prossimo inverno l’Italia potrà beneficiare solo di un’aggiunta di circa 30 milioni di metri cubi al giorno derivanti dal potenziamento di alcuni dei gasdotti a disposizione del paese.

Altre operazioni di miglioramento dell’efficienza dei gasdotti in programma sono state, infatti, rimandate all’anno prossimo come è accaduto, ad esempio, per il potenziamento del TAG che è stato spostato ad ottobre del 2009. Inoltre, sempre secondo i dati forniti da Ortis, la capacità di stoccaggio di Eni è rimasta immutata.


Per risollevare un po’ la difficile situazione in cui verte il comparto del gas italiano, sarebbe necessario, per il presidente dell’Authority, diminuire il numero dei gestori delle reti di distribuzione, in quanto il servizio di distribuzione incide notevolmente sul costo complessivo della fornitura di gas. In base ai dati forniti dall’Autorità per l’energia, si contano attualmente in Italia circa 320 distributori e 2.080 ambiti tariffari. Ortis auspica, a breve, che gli operatori del comparto della distribuzione decidano di aggregarsi e di portare a 50 il numero delle concessioni. Quest’ultima proposta ha scatenato la reazione dei vari operatori del settore poiché si prevede il passaggio dagli attuali 320 distributori a circa una quindicina.

Un altro provvedimento che preoccupa non poco gli operatori del settore fa parte degli emendamenti alla manovra sugli enti locali predisposti dal Governo italiano. La proposta in questione del Governo prevede che a definire i bacini di gara per i vari servizi locali, tra cui rientra il gas, siano le Regioni e gli enti locali, in base alle proprie competenze, e non più l’Autorità per l’energia.

Lascia un commento