Troika – Atene, fumata nera. Le parti sono lontane. In un momento che, tanto per cambiare, è delicato per la storia della Grecia.

Il consiglio del FMI ha approvato un altro prestito alla Grecia, per 1,8 miliardi, ma condizionato dal taglio del debito perché, come sostenuto dal Fondo,
Troika – Atene, fumata nera. Le parti sono lontane. In un momento che, tanto per cambiare, è delicato per la storia della Grecia.

Donald Tusk, presidente dell’Eurogruppo, ha confermato la notizia. Grecia e Europa hanno raggiunto l’accordo.
Mentre nel medio-lungo periodo le attese per il settore bancario sono di crescita (viste le dichiarazioni di Bofa-ML) a preoccupare i listini Europei nel brevissimo periodo ci pensa il G20; il fallimento dell’incontro che diffonde le preoccupazioni per il futuro su prezzo della benzina e timori per la Grecia incide pesantemente sulle Piazze Europee che ora si trovano in territorio negativo con Piazza Affari in calo dell’1.44%.
Il quadro generale in cui gli investitori si trovano è estremamente delicato; il fallimento sul nuovo pacchetto di aiuti per la Grecia che verrà vagliato tra poco cambierebbe le aspettative ed anche se è vero che difficilmente avremo un riscontro negativo sugli aiuti le probabilità di un “no” ci sono ed avrebbero conseguenze importanti sui mercati.
L’aiuto posto in essere da Goldman Sachs per favorire la Grecia è diventato un caso di rilevanza internazionale: in pratica, l’istituto statunitense avrebbe provveduto a