Groupon cambia top manager

 Come era parzialmente prevedibile, il prolungamento dei dati negativi sulla redditività di Groupon ha condotto la società, tra i massimi leader mondiali nell’e-couponing, a dare il via all’atteso ribaltone negli scranni più alti della propria gerarchia aziendale. A farne le spese è stato il co-fondatore e amministratore delegato, Andrew Mason, che lascerà il posto a Lefkofsky e Leonis: un “licenziamento” avvenuto a un giorno di distanza dalla pubblicazione dell’ultima trimestrale.

Perdita trimestrale per Groupon

 Altre brutte notizie per Groupon, che ha chiuso l’ultimo trimestre fiscale in perdita. La società, subito dopo la pubblicazione dei dati economico finanziari relativi agli ultimi tre mesi, ha dovuto fare i conti con una risposta molto negativa da parte dei mercati finanziari, che hanno nettamente punito l’evoluzione della situazione societaria, andando a gravare in maniera molto significativa sulle quotazioni nelle ore successive alla nota con la quale venivano ufficializzati gli elementi statistici.

Indagine SEC su Groupon

 La SEC (l’autorità americana dei servizi finanziari) starebbe avviando una revisione sui risultati di Groupon. Alla base di questa nuova ondata di indagini vi sarebbero alcuni “problemi contabili” non ancora meglio identificati, che avrebbero fatto scattare un campanello di allarme sulle scrivanie dell’Authority statunitense, e la conseguente necessità di fare chiarezza su diversi avvenimenti contabili che potrebbero aver variato i risultati del gruppo.

Groupon: successo immediato a Wall Street

 Una nuova stella é entrata a far parte dell’universo di Wall Street: successo immediato. Tutti vogliono Groupon, le richieste di sottoscrizione hanno superato le offerte e la società ha realizzato con un balzo di oltre il 50% e ha anche dovuto aumentare il prezzo a 20 dollari, da una forchetta tra 16-18 dollari prprio perchè la somma di sottoscrizioni ha superato di dieci volte l’offerta disponibile. Groupon è il sito diventato famoso per le offerte del giorno, infatti quotidianamente viene proposta un’offerta speciale chiamata daily deal, che può anche essere ricevuta dagli utenti via email oppure é possibile semplicemente collegarsi al sito e vedere le varie offerte.