Banchieri internazionali più pagati al mondo

 Greed is good diceva Gordon Gekko, spregiudicato e potente speculatore, nel film Wall Street di Oliver Stone (1987). L’avidità è buona. Sono passati venticinque anni da allora e l’immagine di una finanza avida e senza scrupoli è diventata ancora più nitida. Da allora gli scandali e i crack dei mercati si sono avvicendati con una frequenza impressionante. Il sistema finanziario è stato sull’orlo di sbriciolarsi nel 2008, mentre oggi la crisi dell’euro minaccia di mettere in ginocchio l’economia dell’intero pianeta.

Wall Street: Dimon sfida Bernanke sui regolamenti

 Jamie Dimon, amministratore delegato di JP Morgan Chase ha pubblicamente chiesto a Ben Bernanke, numero uno della Fed, quali sono gli effettivi costi dei regolamenti bancari: la domanda rappresenta una sorta di sfida, visto che secondo lo stesso Dimon le regole in questione possono essere considerate fin troppo aggressive ambigue. In particolare, il banchiere statunitense sta esercitando tutta la propria pressione sulla banca centrale, perché ritenuta responsabile della lenta crescita economica con le proprie leggi borsistiche eccessivamente restrittive.